Quanto devo correre

Posizione di marcia
Ma ovviamente l’organizzazione di una gara di questa portata, con più di 600 partecipanti, centinaia di veicoli (oltre a quelli di gara) e che deve far muovere circa 3.000 persone al giorno, comporta anche costi significativi. Ad esempio, una nave da carico per trasportare i veicoli da corsa, diverse auto e camion per gli organizzatori e quattro dei 14 elicotteri necessari per controllare la gara, oltre ad alcune delle attrezzature necessarie, da Marsiglia al porto saudita più vicino alla partenza della prima tappa.
Cominciamo con la categoria delle due ruote. Correre il Rally Dakar nella categoria Original by Motul (senza assistenza) sarebbe l’opzione più economica, ma anche la più rischiosa e impegnativa, in quanto si dovrebbe riparare e mantenere la moto da soli ogni giorno quando si arriva al bivacco.
La categoria delle auto è una delle più popolari, ma per potervi gareggiare è necessario un budget molto più elevato rispetto alla categoria delle moto. I prezzi variano a seconda del veicolo scelto. Se si opta per uno dei vecchi T1 (categoria principale), si parla di circa 300.000 euro.
È bene correre tutti i giorni per aumentare la massa muscolare?
Per esempio, se la vostra frequenza cardiaca massima è 180 e la vostra frequenza cardiaca a riposo è 50, sottraete 50 da 180 e otterrete 130. Calcolate quindi il 65% di 130, ossia 84,5. Aggiungete la vostra frequenza cardiaca a riposo di 50 a 84,5; il risultato è 134,5, che sarebbe circa la frequenza cardiaca per una corsa di recupero facile.
In primo luogo, quando il corpo si adatta alla corsa aerobica e a quella più lenta, brucia i grassi in modo più efficiente: questo è l’effetto di adattamento ai grassi. Le corse anaerobiche di oltre due ore esauriscono principalmente il glicogeno muscolare immagazzinato dai carboidrati. Le corse aerobiche più lente, invece, utilizzano circa il 50% di grassi per l’energia, mentre il restante 50% è una combinazione di glucosio e proteine per l’energia.
L’ossidazione dei grassi richiede ossigeno ed è molto difficile correre per lunghe distanze a ritmo sostenuto. “Le corse lunghe e lente sono più facili da mantenere. Durante queste corse, quindi, l’organismo deve costantemente reintegrare le riserve di ossigeno che utilizza per continuare a produrre energia. Inoltre, poiché il metabolismo dei grassi richiede ossigeno, l’organismo si abitua a utilizzare i grassi come fonte principale di energia piuttosto che i carboidrati.
Correre ogni giorno
Consigli di base per la corsa sulla spiaggia “Quando si corre su una nuova superficie, soprattutto la sabbia, è meglio procedere lentamente. Vedere come ci si sente e poi aumentare o diminuire il ritmo”.Chris Bennett
Ecco cosa dicono gli allenatori di corsa sui principali benefici della corsa su sabbia, insieme ad alcuni consigli su come ridurre il rischio di infortuni se si è agli inizi.
Soprattutto, la sabbia, pur essendo più morbida per le articolazioni, offre anche una minore stabilità, il che può aumentare il rischio di lesioni come distorsioni della caviglia o tendinopatie alle caviglie o ai piedi, avverte Kennihan. Ecco alcuni dei suoi consigli per praticare sport in spiaggia in tutta sicurezza:
Iniziare a correre
Concorderete con me che questo genera una certa insicurezza e nervosismo. Non importa quanto ci si sia allenati, ogni volta che ci si trova sulla linea di partenza di un’ultramaratona si pensa la stessa cosa: “Tutto può succedere”.
In passato, le gare venivano classificate solo in base alla distanza. Ora sono classificate in base alla distanza e al dislivello, in modo che le gare siano meglio classificate in base al parametro km-sforzo.
Pertanto, ogni corridore deve conoscere il tipo di gara che sta affrontando e il tempo necessario per completarla in base alla propria forma fisica. Non si tratta di 100 km e 3000 metri, ma di 10 o 20 ore di corsa.
Questo non sarà il caso in tutti i casi. Ci saranno atleti che si evolveranno più velocemente e altri che si evolveranno più lentamente. E ci saranno alcuni atleti che non vogliono correre distanze più lunghe, ma che vogliono migliorare le loro prestazioni su una certa distanza.
Manu S.R. Mi chiamo Manu Sansegundo Romero e sono un allenatore di trail running specializzato in lunghe e ultra distanze. Vi aiuto a forgiare l’ultrarunner che è in voi, in modo che possiate raggiungere tutti gli obiettivi che vi siete prefissati, massimizzando così i vostri livelli di fiducia e felicità. Essere consapevoli che la meta è solo un punto del percorso e che la vera ricompensa è il viaggio stesso, al di là del risultato.