Quanti km correre a settimana per dimagrire

Quanto tempo devo correre per perdere la pancia?
Quando ci si propone di perdere peso e di vincere la battaglia contro la bilancia, non basta mantenere un’alimentazione sana ed equilibrata e anche lo sport deve far parte di questa lotta. Le attività ad alta intensità, come la corsa, sono il modo migliore per raggiungere questo obiettivo. Questo è uno dei motivi per cui molte persone decidono di dedicarsi alla corsa. Ma sapete quanti chilometri bisogna correre per perdere peso? Probabilmente vi sarete posti questa domanda prima o poi, quindi continuate a leggere perché vi daremo la risposta.
Tuttavia, ciò è in qualche modo in contraddizione con quanto raccomandato da molti allenatori. Per esempio, l’istruttrice Amanda Brooks dice che se l’obiettivo è perdere peso e migliorare la salute, il chilometraggio della corsa dovrebbe essere compreso tra “30 e 50 chilometri a settimana, che equivalgono a circa 3.500 calorie”. Ciò significa correre (quasi) tutti i giorni della settimana: da quattro a sei giorni e completare tra gli 8 e i 15 chilometri.
Questo allenamento è probabilmente troppo impegnativo se si sta iniziando a correre, perché può portare a lesioni da principiante a causa della corsa per più giorni alla settimana. L’ideale, quando si inizia a correre, è fare 15-20 chilometri a settimana, il che si traduce in 5 chilometri in 3-4 giorni. Ma c’è anche un altro modo per iniziare a correre ed è quello raccomandato da molti esperti: il metodo CaCo, che consiste nel combinare la corsa con la camminata in modo che il sistema aerobico inizi ad attivarsi.
Quanto si perde correndo 5 km al giorno?
Secondo i risultati dello studio, correre per cinque chilometri e combinarlo con una dieta a basso contenuto di grassi fa perdere più di cinque chili di grasso corporeo.
Quanti chili posso perdere correndo 30 minuti al giorno?
In media, gli uomini che si allenavano per 30 minuti al giorno hanno perso 3,6 chili in tre mesi, mentre quelli che si allenavano per un’ora hanno perso solo 2,7 chili. Allo stesso modo, la riduzione della massa corporea è stata di circa 4 chili in entrambi i gruppi.
Quanti chilometri correre al giorno per dimagrire
Fermiamoci un attimo a riflettere: come e perché abbiamo iniziato a correre, qual era il nostro obiettivo, pensavamo di finire a correre gare e maratone, sapevamo quanto dovevamo correre per perdere peso?
Molti esperti sostengono che è possibile perdere peso correndo per 40-45 minuti tre o quattro giorni alla settimana e rispettando il deficit calorico della dieta, cioè bruciando più calorie di quelle che mangiamo. È quindi possibile perdere da uno a due chili a settimana, a seconda del peso iniziale del corridore e di altri fattori di salute.
Tuttavia, altri studi pubblicati hanno anche rilevato che i corridori che corrono a una velocità più elevata per alcuni minuti e poi riducono l’intensità per alcuni minuti, senza fermarsi completamente, bruciano più calorie di quelli che corrono a un’intensità costante e bassa.
La stragrande maggioranza concorda sul fatto che il secondo metodo è il più efficace per perdere peso correndo, senza la necessità di correre per un’ora al giorno. Infatti, è proprio la combinazione di forza e alta intensità (ecco alcuni esempi pratici) che aiuta a bruciare energia una volta terminato l’allenamento. Riuscite a indovinare quale fonte di consumo energetico utilizza? Esattamente, i depositi di grasso che si vogliono bruciare per perdere peso.
Quanto dovrei correre per perdere 1 chilo a settimana?
“Il deficit energetico è ciò che crea la perdita di peso. Tuttavia, l’unità di misura che dovrebbe essere importante in questo caso è la caloria: più lungo è il tempo, più calorie, più alta è l’intensità, più calorie. Maggiore è il dispendio energetico, maggiore è il deficit, purché si mantenga lo stesso apporto.
Cercate di creare un deficit di non più di 200 calorie al giorno, in modo da consumare un po’ meno di quanto bruciate. Ridurre l’apporto energetico oltre questa quantità può avere gravi conseguenze: lesioni, deperimento muscolare, affaticamento e altri problemi di salute causati dalla scarsa disponibilità di energia, tra cui una regolazione ormonale inadeguata. Dopo aver fatto i calcoli e aver saputo approssimativamente quanto cibo si può consumare al giorno per creare uno squilibrio calorico, è necessario considerare il tipo di corsa che si sta praticando. Le diverse sessioni influiscono sulla velocità con cui si bruciano le calorie e sulla quantità di energia attinta dai depositi di grasso.
Se state iniziando a correre con l’obiettivo di battere la bilancia, sappiate che non c’è un tempo preciso ma che “allenamenti di 30-45 minuti 3 o 4 volte alla settimana saranno sufficienti”. Ma la chiave è combinare tempo e intensità. “Sessioni a bassa intensità di lunga durata e sessioni ad alta intensità di durata più breve combinate tra loro faranno la differenza”, dice il trainer.
Fare jogging per 30 minuti equivale a quanti chilometri?
L’estate è alle porte e alcuni pensano già a rimettersi in forma per poter sfoggiare il proprio corpo in spiaggia. Anche se il web abbonda di informazioni su diverse routine, allenamenti ed esercizi che sostengono di essere i più efficaci, la verità è che la corsa è sempre e comunque una delle routine preferite per perdere peso.
Quindi, per rimettersi in forma, questo esercizio è una delle migliori opzioni. Almeno, questo è quanto emerge da una ricerca dell’Università di Copenhagen, in Danimarca, pubblicata su The Journal of Sports Medicine. Secondo questa ricerca, correre tra i 5 e i 10 chilometri alla settimana è una formula molto efficace per ridurre il grasso di poco più di 5 chili, a patto che sia accompagnata da un’alimentazione corretta.
Il modo ideale per mantenersi in forma è correre tre o quattro giorni alla settimana, in modo che l’allenamento quotidiano duri sempre e comunque più di 45 minuti. L’obiettivo è produrre un deficit calorico, cioè l’organismo deve consumare più calorie di quante ne assuma.