Sa se si so su

Per l’analisi grammaticale di un testo formale, le parole vengono suddivise in classi. Quattro di esse sono variabili, di classe aperta (si possono inventare nuove parole e una parola può essere derivata da un’altra), e le altre quattro sono invariabili, di classe chiusa (l’inventario è fisso).

L’avverbio è una parola usata per esprimere il modo o la circostanza di un’azione o di una descrizione. Gli avverbi più comuni sono quelli che descrivono il modo, il luogo e il tempo di un evento.

Le preposizioni sono parole utilizzate per collegare e mettere in relazione un elemento nominale (sostantivo, infinito o frase) con altre parti della frase.    Le frasi introdotte da una preposizione possono fungere da complemento verbale o essere utilizzate per svolgere un’altra funzione nell’enunciato (ad esempio, aggettivale, temporale, di destinazione, di origine, di luogo, ecc.)

Le altre parole grammaticali di una frase possono essere considerate come congiunzioni, o nessi per collegare parole, frasi o frasi. A livello di frase ci sono congiunzioni per coordinare frasi indipendenti e congiunzioni per introdurre una clausola subordinata.

Che tipo di parola è “ran”?

Forma del verbo. Terza persona singolare (lui, lei, esso; tu, seconda persona) del passato prossimo indicativo semplice di correr o de correrse.

Che cos’è il corrio aguda grave o Esdrujula?

Risposta: la forza della voce è nell’ultima sillaba, quindi è una parola acuta.

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Che razza di parola è?

Tempo passato per il soggetto lui/lei/lei del verbo “sognare”.

La le li lo lu

Gary McKee è una di quelle persone che, partendo da cose – a priori – ordinarie, ottiene un risultato straordinario. E lo ha fatto correndo una maratona al giorno per 2022 anni. Il corridore veterano di Cumbria (Lake District, Regno Unito) ha iniziato la sua sfida il 1° gennaio 2022 e per raggiungere il suo obiettivo aveva bisogno di 20 paia di scarpe da ginnastica.

Per Gary McKee non si trattava solo di correre e correre, giorno dopo giorno e inutilmente. Il suo enorme sforzo è nato da una forte motivazione: raccogliere fondi per Macmillan Cancer Support e Hospice At Home West Cumbria.

Hayley McKay, direttore dei finanziamenti e delle comunicazioni dell’Hospice At Home West Cumbria, ha dichiarato alle telecamere di BBC News: “È difficile esprimere a parole quanto siamo grati a Gary per aver accettato questa incredibile sfida. La forza fisica e mentale che ha dimostrato va oltre ogni comprensione. Gary non solo ha raccolto fondi per due fantastici enti di beneficenza, ma ha diffuso la magia nella comunità locale e ha riunito le persone per sostenerlo in questa sfida”.

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Il canto delle sillabe

La Grecia ha isole bellissime in cui rilassarsi, decine di monumenti famosi e una cultura a cui si abbevera tutto l’Occidente. Conoscete l’origine della maratona? È di questo che parliamo oggi. Indossate un paio di scarpe da ginnastica comode e camminate per qualche secolo con noi.

Prima di raccontarvi la leggenda sull’origine della maratona, dobbiamo avvertirvi che non c’è accordo sulla sua veridicità o meno. Ciò che sappiamo con certezza è che Atene combatté una guerra totale contro l’Impero persiano. In quella guerra, la battaglia di Maratona fu cruciale.

Ciò che è certo è che Atene ha vinto la battaglia di Maratona. È qui che entra in gioco il primo corridore di questa distanza nella storia. Fidippide era un messaggero incaricato di correre da Maratona ad Atene per evitare una catastrofe. E corse. In effetti è così. Si dice infatti che sia scappato per salvarsi la vita. Percorse i 40 km, lanciò un grido di allarme e crollò alle porte della città.

I primi Giochi Olimpici come li intendiamo oggi si sono svolti nel 1896. In quella data, gli organizzatori della manifestazione hanno voluto ricordare un evento che riportasse alla memoria la grandezza dell’antico impero greco. Fu così che nacque la leggenda che vi abbiamo appena raccontato.

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Le vocali

La maratona[1] è una corsa di lunga distanza che consiste nel percorrere una distanza di 42.195 metri (42,195 km). Fa parte del programma di atletica dei Giochi Olimpici da Atene 1896 nella categoria maschile e da Los Angeles 1984 nella categoria femminile. Alle Olimpiadi del 1908, la distanza fu modificata da 40 km a 42,195 km, poiché la Regina d’Inghilterra voleva che passasse davanti al Palazzo Reale.

Il keniota Eliud Kipchoge detiene il miglior tempo maschile di tutti i tempi nella maratona (2:01:09), ottenuto a Berlino il 25 settembre 2022;[3] e la keniota Brigid Kosgei detiene il miglior tempo femminile (2:14:04), ottenuto a Chicago il 13 ottobre 2019.[4] Il filologo Michel Bréal era all’epoca un filologo.

Fu il filologo Michel Bréal a proporre a Pierre de Coubertin la celebrazione di una gara denominata maratona all’interno del programma dei Giochi Olimpici moderni[9] e la distanza della gara fu fissata a 40 km, anche se esiste una gara annuale in omaggio all’impresa eroica raccontata da Erodoto denominata Spartathlon, che copre la distanza da Atene a Sparta.[10] La gara è stata inserita nei Giochi Olimpici dell’anno 2022,[11] e la gara femminile kirghisa si è svolta a Chicago nel settembre 2022;[12] e Brigitte Kosgei è la detentrice del miglior tempo femminile di 2:2:04, ottenuto a Chicago nell’ottobre 2019.