Quando significa correre forte

Cambiamenti fisici del corpo durante la corsa

CORSA CONTINUA DOLCE (CCS). Questa è l’essenza dell’allenamento per il corridore di lunga distanza. Si tratta di correre in modo costante e continuo, a un ritmo più lento di quello agonistico; per farlo non è necessario un riscaldamento prolungato. Aiuta a costruire la forza in modo graduale e ci aiuta a costruire la resistenza sulla distanza sia fisicamente che mentalmente.

PACE. Ripetizioni lunghe a ritmo di gara, con o senza intervalli di recupero. Ad esempio: 3 ripetizioni di 2000 metri a 10 km a passo di corsa, con 5-7 minuti di recupero di jogging; oppure 5-10 km continui a passo di corsa. L’andatura sviluppa la forza, la velocità e i criteri di ritmo, simulando le condizioni di una gara.

INTERVALLI DI VELOCITÀ (SERIE). Si tratta di correre molto velocemente per brevi distanze e di fare jogging come recupero tra una corsa e l’altra. Sono essenziali per migliorare la potenza e abbassare i propri record personali, ad esempio 8 ripetizioni di 400m veloci per 400m di recupero.

L’obiettivo di questi intervalli è sviluppare la velocità facendo quasi il massimo sforzo, aumentando la frequenza cardiaca. Abituano l’organismo a riciclare il lattato, ingrandiscono il cuore e migliorano la perfusione sanguigna dei muscoli.

Muy interesante:  Quando inizio a correre si tappa l orecchio

Andare a correre alle 5 del mattino.

A questo punto si consiglia di fare una corsa di recupero, quella che alcuni chiamano anche “jogging”, che consiste nel correre molto lentamente, mantenendo bassa la frequenza cardiaca, per rigenerare l’organismo e renderlo pronto per l’intera giornata. Se ci si può allenare solo a quest’ora, probabilmente le corse lunghe dovranno essere rimandate al fine settimana, perché uno degli svantaggi del correre di prima mattina è che spesso non si ha molto tempo a disposizione. Evitate anche gli allenamenti a intervalli e i set ad alta intensità, perché a quest’ora del giorno il vostro corpo non è pronto e questo aumenta il rischio di lesioni.

In questo Paese, in estate, il caldo impedisce di allenarsi correttamente a quest’ora del giorno. E se si approfitta della pausa di mezzogiorno, si ha a malapena il tempo di allenarsi, fare la doccia e mangiare qualcosa prima di tornare al lavoro, quindi dimenticatevi le corse lunghe, che sono relegate al fine settimana.

Se dovete mangiare prima dell’allenamento, mangiate almeno mezz’ora prima e mangiate sempre qualcosa di leggero e facilmente digeribile, petto di pollo e insalata, un panino al prosciutto, qualcosa del genere. Preferisco sempre mangiare dopo la gara, anche se l’allenamento è più duro, perché le riserve energetiche non sono ancora piene.

Muy interesante:  Quando corro tutti i pensir

Andare a correre alle 6 del mattino.

La corsa è un’attività sportiva in cui la cosa più importante spesso non è la prestazione fisica, ma la capacità mentale. Chiunque si dedichi alla corsa, con il passare del tempo raggiungerà sempre più obiettivi, e ci sono traguardi o obiettivi che vengono sempre indicati come esempio.

Uno di questi è la capacità di correre per 30 minuti alla volta. Per i corridori principianti, questo obiettivo può essere raggiunto con poche settimane di allenamento. In circa due mesi o due mesi e mezzo, a condizione che si mantenga una sufficiente costanza, il corpo si adatta allo sforzo di correre per 30 minuti ininterrottamente.

Una volta raggiunto questo obiettivo, il successivo che molti corridori si prefiggono è quello di correre per un’ora senza fermarsi. Anche se sembra un obiettivo ambizioso, se si continua ad allenarsi come si è fatto finora, aumentando però l’intensità dell’allenamento, è possibile raggiungerlo.

Indipendentemente dal ritmo di corsa, che si corra a 4 minuti al chilometro o a 6 minuti al chilometro, correre per un’ora è un passo importante perché permette di affrontare le gare più popolari.

Muy interesante:  Quando faccio cyclette devo correre

Conseguenze della corsa eccessiva

Ma, ovviamente, anche l’organizzazione di una gara di questa portata, con più di 600 partecipanti, centinaia di veicoli (oltre a quelli di gara) e che deve far muovere circa 3.000 persone ogni giorno, comporta costi significativi. Ad esempio, una nave da carico per trasportare i veicoli da corsa, diverse auto e camion degli organizzatori e quattro dei 14 elicotteri necessari per controllare la gara, oltre ad alcune delle attrezzature necessarie, da Marsiglia al porto saudita più vicino alla partenza della prima tappa.

Cominciamo con la categoria delle due ruote. Correre il Rally Dakar nella categoria Original by Motul (senza assistenza) sarebbe l’opzione più economica, ma anche la più rischiosa e impegnativa, in quanto si dovrebbe riparare e mantenere la moto da soli ogni giorno quando si arriva al bivacco.

La categoria delle auto è una delle più popolari, ma per potervi gareggiare è necessario un budget molto più elevato rispetto alla categoria delle moto. I prezzi variano a seconda del veicolo scelto. Se si opta per uno dei vecchi T1 (categoria principale), si parla di circa 300.000 euro.