Quando il sole si stende la mente corre nuda

Beéle, Myke Towers, Feid – Barranquilla Sotto Zero

La luce colpisce gli alberi del giardino e dà trasparenza a una foglia. E poi un altro. Un uccello ha cinguettato forte. C’è stata una pausa. Un altro uccello ha cinguettato più in basso. Il sole brillava sulle pareti della casa e si posava come la punta di un ventaglio chiuso su una persiana bianca, lasciando un’impronta d’ombra blu sotto la foglia accanto alla finestra della camera da letto. La saracinesca si muoveva lentamente, ma all’interno era tutto un buio senza sostanza. Fuori, gli uccelli cantavano la loro vuota melodia.

“Ho visto Jinny baciarlo”, disse Susan, “ho guardato attraverso le foglie e l’ho vista. Lei è entrata danzando, sfavillante di diamanti, leggera come la polvere. E sono basso, Bernard, basso e basso. Ho occhi che guardano da vicino il terreno e vedono gli insetti nell’erba. Il calore giallo del mio fianco si trasformò in pietra, quando vidi Jinny baciare Louis. Mangerò erba e morirò in qualsiasi specchio d’acqua marrone, con foglie morte in decomposizione”.

“Corri!”, disse Bernard. “Correte! Il giardiniere con la barba nera ci ha visti! Ci sparerà! Ci sparerà addosso come corvi e saremo inchiodati al muro! Siamo in un paese ostile. Dobbiamo fuggire nella foresta di faggi. Dobbiamo nasconderci sotto le cime degli alberi. Durante il tragitto ho spostato un ramoscello caduto. C’è un percorso segreto. Abbassatevi il più possibile. Penseranno che siamo volpi. Correte!

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7.mustafa yoda & dj manuvers feat juaninacka

CAVALIERE. Gli altri coltelli sono inutili. Gli altri coltelli sono morbidi e hanno paura del sangue. Quelli che vendiamo sono freddi, capisci? Vengono a cercare il posto più caldo e si fermano lì.

Ne comprarono duemila per adornare tutti gli altari e mettere una corona sulla torre. Molte navi hanno scritto il loro nome con esse, i più umili pescatori in riva al mare si illuminano di notte con il bagliore emanato dalle loro lame affilate.

C’era una gallina che era un’idiota. Ho detto idiota. Ma era ancora più idiota. È stato punto da una zanzara ed è scappato. Una vespa lo ha punto e lui è scappato. È stato morso da un pipistrello ed è scappato.

Nelle notti d’inverno la luna del villaggio schiaffeggia duramente le galline. Schiaffi che si sentono nelle strade. È molto divertente. I sacerdoti non capiranno mai a cosa servono questi schiaffi, ma Dio sì, e anche le galline.

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Tutti voi dovete sapere che Dio è una grande montagna vivente. Ha una pelle di mosche e sopra di essa una pelle di vespe e sopra di essa una pelle di rondini e sopra di essa una pelle di lucertole e sopra di essa una pelle di vermi e sopra di essa una pelle di uomini e sopra di essa una pelle di leopardi e tutto quanto. Vedete tutto? Beh, tutto e in più una pelle di gallina. Questo è ciò che il nostro amico non sapeva.

Mustafa Yoda & Dj Manuvers – Rounds notturni

Orizzonte rigoroso. Il cielo e il campo, già identici, sono già puri: la loro linea. Perfezione. L’assenza di aria è finita, improvvisamente evidente. Ma la luce scivola senza fine oltre i limiti, o aperta perfezione! Orizzonte, orizzonte Tremante, quasi tremante del suo imminente dono. La fragile, difficile profondità del mondo è tenuta in un filo. L’aria sarà ad alto contenuto di Golden, dura, vera. La trasparenza si è cagliata. Già lo spazio si piega Docile, agile, gioioso Su quell’attesa – la mia.

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Sulla spalla solitaria, Così leggera di così, dura, (Guarda l’alba in fretta. Volo del giglio precario) Mantiene luci di un acquario, (Mare giusto nel cielo) Arduo per l’insonnia fedele, Galatea, bella di proposito. (Guarda l’alba. Cede già Gigli al mare parallelo).

Il fogliame è raccolto in un bouquet, e solo sulla sua cima la brezza penetra nel dominio visibile. L’albero della molla si apre. Il fiore sta già iniziando lentamente a colorarsi. Solo rossiccio? No, no. Il fiore è impaziente, vuole riempire il suo nome: lilla.

SHÉ – Soffrire è crescere (LETRA) #TIEMPOVOL2

Katherine Medina Rondón, autrice di Papiros mágicos (Sol negro), parteciperà a due attività della Fiera Internazionale del Libro di Guadalajara: martedì 29 novembre alle ore 20.00 sarà presente nella Sala della Poesia, ultimo piano, expo. Guadalajara. La nostra autrice sarà introdotta dal messicano Luis Eduardo García e mercoledì 30 novembre alle 18 Katherine Medina sarà presentata in “La complicidad del arte y la palabra en la poesía transmedia” insieme ai messicani Rocío Cerón e Carlos Ramírez Kobra nel Salón 7, area nazionale, expo. Guadalajara.