Quando corro una scarpa si consuma di piu

Usura del tallone
Per il fisioterapista Mark Buckingham, che abbiamo consultato per trovare delle soluzioni, esistono due chiari modelli di calpestio, ciascuno con i relativi rischi di lesioni e problemi di prestazione. Ecco i suoi consigli per evitare infortuni e garantire una corsa più leggera possibile. Prendete nota.
Per sapere se questo tipo di battistrada è presente, basta osservare la suola della scarpa. La prima cosa da verificare è l’usura sulla parte esterna del tallone e talvolta anche su quella interna. Ma anche l’usura del bordo interno del pollice. La gomma della scarpa sarà quasi priva di battistrada. Inoltre, è necessario prestare attenzione alla scarsa usura nella zona dell’avampiede, ovvero nella zona della punta.
Ciò può causare problemi al tendine d’Achille e alla fascia plantare (fascite), oltre che alla tibia e al ginocchio. Si tratta di un’iperpronazione con impatto, che deve essere rallentata e controllata dagli stabilizzatori del piede, in particolare dal tibiale posteriore. Se questa zona del corpo non è abbastanza forte, si può verificare un sovraccarico dei tendini e un dolore alla tibia.
Perché le suole delle scarpe si consumano?
È necessario conoscere il tipo di battistrada. Per farlo, è necessario osservare l’usura delle suole delle scarpe, guardare le impronte lasciate dai piedi bagnati o fare un test. Conoscere queste informazioni è essenziale per scegliere la calzatura giusta.
È necessario conoscere il tipo di impronta. Per farlo, è necessario osservare l’usura della suola delle scarpe, guardare le impronte lasciate dai piedi bagnati o fare un test. Conoscere queste informazioni è essenziale per scegliere la calzatura giusta.
Se l’usura delle scarpe è uniforme, esse dovrebbero presentare uno stato simile nella zona posteriore e all’interno dei metatarsi, nonché nella parte interna del puntale. Questa è la falcata neutra. Se, invece, è accentuato nella zona esterna, si tratta di un’impronta dei supinatori, che sono quelli che difficilmente sostengono con l’interno. Se la parte della scarpa più danneggiata è il tallone esterno e la punta, significa che è stata utilizzata da un atleta “iperpronatore”, cioè con un arco plantare basso.
Se l’usura è accentuata nella zona esterna, significa che l’atleta appartiene al gruppo dei supinatori, cioè di coloro che appoggiano appena con l’interno. Queste persone non beneficiano dell’ammortizzazione dell’arco plantare e l’impatto viene trasmesso direttamente alla gamba. Pertanto, devono optare per modelli molto ammortizzati e privi di supporto interno, in cui l’intersuola morbida provoca una leggera pronazione benefica. Se la parte della scarpa più colpita è la parte esterna del tallone e della punta, significa che è stata indossata da un atleta “iperpronatore”, cioè un atleta con arco plantare basso.
Usura del tallone interno della ciabatta
L’usura delle suole delle scarpe da corsa è dovuta a vari motivi e di solito riflette il nostro modo di sostenere il piede. Si tratta di un aspetto importante, perché effettuando uno studio dell’impronta del piede presso la clinica podologica Elena García di Granada, è possibile prevenire la comparsa di tale usura o valutare se l’usura è normale.
Conoscere il funzionamento dei nostri piedi, i loro punti di forza e di debolezza e i punti di usura delle nostre scarpe è essenziale per una corsa sana. Anche il tipo di corsa che si pratica ha una grande influenza. Ad esempio, un corridore dei 100 metri ha di solito una tecnica diversa da quella di altre discipline podistiche, poiché utilizza molto l’avampiede e scarpe specifiche per questo scopo.
È importante bilanciare bene il drop in modo che il paziente non talloni troppo durante la corsa, ma non usi nemmeno troppo l’avampiede, perché potrebbe produrre un carico eccessivo. Questo dipende dall’individuo e a tal fine viene effettuata un’analisi dell’impronta. Di questo si terrà conto nella scelta del modello e della marca.
Come correggere l’usura sul lato esterno dei tacchi delle scarpe
La costruzione delle scarpe, il peso corporeo, la biomeccanica, la superficie di corsa, le condizioni atmosferiche, la conservazione e la manutenzione possono contribuire al tasso di usura complessivo delle scarpe da corsa.
Come per il rifornimento di benzina dell’auto, il momento migliore per sostituire le scarpe da corsa è prima che diventi un bisogno disperato. Esistono degli indicatori che aiutano a capire quando è il momento, e sono più facili da individuare rispetto al calcolo mentale del chilometraggio.
Molte persone vogliono sapere se le vecchie scarpe da corsa possono causare dolori alla schiena, al tendine d’Achille o altri dolori corporei. La risposta è complicata.
Proprio come una prescrizione di occhiali obsoleta può causare affaticamento della vista e mal di testa, le scarpe da corsa usurate possono contribuire a provocare dolori o lesioni. Ma ci sono molte altre spiegazioni che potrebbero essere all’origine dei problemi. Anche se un paio di scarpe da corsa più fresche possono aiutare a mantenere una postura corretta e a ridurre l’impatto di ogni passo, non sono una panacea per il dolore cronico e certamente non sostituiscono l’assistenza medica.