Quando corro ho il fiatone

Mi manca l’aria quando corro: cosa devo fare?

Spesso ci preoccupiamo troppo di quali scarpe indossare, dell’orologio GPS o delle cuffie per lo sport, e dimentichiamo uno degli aspetti più importanti della corsa e che può aiutarci a migliorare di più: come respirare quando si corre.

Sono sicuro che prima o poi vi sarete posti questa domanda, perché non vi sentite a vostro agio durante le sessioni di allenamento, perché sentite che vi manca l’ossigeno o perché pensate che lo state facendo in modo sbagliato e che potrebbe esserci un altro metodo. Vediamo la tecnica di respirazione nella corsa e le diverse velocità di inspirazione ed espirazione.

Normalmente, il ritmo di respirazione più utilizzato per le corse facili e poco impegnative è il ritmo 3:3, cioè tre passi per ogni fase della respirazione. A questo ritmo di respirazione e di sforzo, il rapporto 3:3 è più che sufficiente per introdurre ed elaborare la quantità di ossigeno nel corpo.

In media, i corridori fanno circa 180 passi al minuto, alcuni di più, altri di meno, ma questa è la quantità raccomandata. Ciò significa che, con un rapporto di 3:3, si effettuano 30 respiri al minuto mentre si corre a passo leggero.

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Malattie che causano respiro corto | Annegamento | Emergenza

Sebbene si possa pensare che sia normale sentire il fiato corto durante l’esercizio fisico, quando questa sensazione è davvero notevole al punto da sentire di non riuscire a respirare normalmente, è possibile che si stia soffrendo di un attacco di broncocostrizione. Ecco cos’è e come si può individuare.

Se si tratta di una sensazione che si avverte di frequente, è importante prestare attenzione e rivolgersi al medico per determinare di cosa si tratta: gli attacchi di broncocostrizione sono una delle diagnosi più comuni.

Un’altra forma di broncocostrizione è l’asma indotta dall’esercizio fisico, che si verifica durante l’esercizio ad alta intensità. Di solito compare quando, con l’aumentare dell’intensità dell’esercizio, si inizia ad aspirare aria dalla bocca in quantità considerevoli, oltre che dal naso, in risposta alla richiesta del nostro corpo. Se l’aria è fredda e passa direttamente dalla bocca e non dal naso, dove tende a diventare umida e calda, può influire sulle nostre vie respiratorie.

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Perché soffoco quando inizio a correre e cosa posso fare per fermarlo?

Chiunque abbia iniziato a correre avrà provato la sensazione di soffocamento, come se avesse il fiato corto. E non sono solo i principianti a soffrirne, anche i corridori esperti soffocano durante le corse ad alta velocità. Il nostro corpo funziona con l’ossigeno e se non riesce a trovare l’ossigeno necessario per sostenere le cellule, si ha la sensazione di annegare. La respirazione è il processo vitale attraverso il quale l’ossigeno entra nel corpo e l’anidride carbonica viene espulsa.

Il sistema respiratorio è responsabile della respirazione, ma è strettamente legato al sistema cardiovascolare. Il sangue circola attraverso i vasi sanguigni, permettendo all’ossigeno e alle sostanze nutritive di raggiungere le cellule. Perché si soffoca quando si corre?

Quando corriamo abbiamo bisogno di una maggiore quantità di ossigeno; quindi più veloce è la corsa, più ossigeno è necessario. Se si avverte una sensazione di soffocamento, molto probabilmente è perché si sta correndo più velocemente di quanto si possa fare. È normale che le prime sessioni di allenamento siano a un’intensità molto bassa (come una corsetta lenta), per poi aumentare gradualmente la velocità.

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Questo articolo è stato scritto da Francisco Gomez. Francisco Gomez è l’allenatore capo della FIT Potato Gym, una palestra di allenamento fondata nel 2001 nella Bay Area di San Francisco. Francisco è un ex corridore agonista che aiuta gli atleti di resistenza ad allenarsi per le grandi maratone, come quella di Boston. Francisco è specializzato in riabilitazione degli infortuni, flessibilità, allenamento per la maratona e fitness per gli anziani. Ha conseguito una laurea in Nutrizione e Fisiologia dell’esercizio fisico e corsa.

Questo articolo è stato scritto da Francisco Gomez. Francisco Gomez è l’allenatore capo di FIT Potato Gym, una palestra di allenamento fondata nel 2001 nella Bay Area di San Francisco. Francisco è un ex corridore agonista che aiuta gli atleti di resistenza ad allenarsi per le grandi maratone, come quella di Boston. Francisco è specializzato in riabilitazione degli infortuni, flessibilità, allenamento per la maratona e fitness per gli anziani. Ha conseguito una laurea in Nutrizione e Fisiologia dell’esercizio fisico e corsa.