Perché la parola di dio possa correre

2 tessalonicesi 3 6-12

Come Paolo, dovremmo desiderare che più anime si convertano attraverso la predicazione della parola e l’annuncio del Vangelo, affinché la parola di Dio sia glorificata nei nuovi convertiti.

In questo versetto vediamo il desiderio di Paolo di chiedere ai fratelli di Tessalonica di pregare affinché la parola di Dio, attraverso la vita e il ministero di Paolo, si diffonda fino ai confini della terra. Inoltre, possiamo notare il desiderio di Paolo che la predicazione del Vangelo sia accolta dalle chiese di Tessalonica….

2 tessalonicesi 3 7

8:17 E se figli, allora eredi; eredi di Dio e coeredi con Cristo, se davvero soffriamo con lui, per essere anche noi glorificati con lui. 18 So infatti con certezza che le sofferenze di questo tempo non sono degne di essere paragonate alla gloria che sarà rivelata in noi. 29. Poiché quelli che ha preconosciuto, li ha anche predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli.    30- E quelli che ha predestinato, li ha anche chiamati; e quelli che ha chiamato, li ha anche giustificati; e quelli che ha giustificato, li ha anche glorificati.

Se pratichiamo la PREGHIERA gli uni per gli altri, e facciamo sì che la parola corra e sia proclamata e glorificata, onorata, esaltata, allora saremo eredi della Sua gloria imperitura, se soffriamo le afflizioni di questo mondo con pazienza, proprio come ha fatto Cristo, per i nostri peccati, saremo esaltati e glorificati insieme a Lui.

Che cosa significa che la Parola di Dio viene glorificata?

Siamo quei “messaggeri” che Dio ha scelto di usare per portare la sua Parola alle nazioni. Dalla bocca di Dio ai nostri cuori, e da lì alla terra; con la promessa che correrà veloce.

Isaia 55:10-11 “Infatti, come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano, ma irrigano la terra, la fanno germogliare e fruttare il seme al seminatore e il pane a chi lo mangia, così sarà la mia parola che esce dalla mia bocca; essa non tornerà a me vuota, ma compirà ciò che mi piace e prospererà nella cosa per cui l’ho mandata”.

2 tessalonicesi 3:13

Paolo non solo pregava per i Tessalonicesi, ma sentiva anche il bisogno delle loro preghiere. Chiese loro di pregare per la diffusione del Vangelo e per la loro liberazione dall’opposizione umana.

corra si riferisce alla rapida diffusione del Vangelo, mentre glorificato esprime l’idea di uscire trionfante. I verbi non indicano una singola vittoria, ma una serie di vittorie continue che segnano il progresso del Vangelo su tutta la terra.

La parola “male” si riferisce al fatto che hanno il male in sé e vogliono corrompere gli altri. Questi uomini potrebbero essere giudei corinzi non credenti che perseguitavano Paolo al tempo in cui scriveva questa lettera (At 18:12, At 18:13). In questo mondo non ci sarà mai giustizia per i cristiani, ma essi possono sicuramente pregare per essere liberati dall’uomo senza legge.

Ogni generazione di cristiani deve affrontare il dilemma di come vivere nella tensione tra la possibilità di una venuta immediata di Cristo e l’impossibilità di prevederne i tempi. Purtroppo, molti cristiani affrontano il problema vivendo come se Cristo non venisse. Nel frattempo, altri si dilettano in vari progetti infruttuosi ma persistenti per “capire” l’ora della venuta di Cristo.