Per correre più veloci bisogns essere più magri

Tabella del peso e delle prestazioni per i corridori maschi
Che siamo attivi o meno, un giorno decidiamo di migliorare la nostra forma fisica e di aumentare l’esercizio. Lo facciamo in modo controllato – non ci si vuole infortunare – ma introduciamo anche attività più intense e, soprattutto, più sistematiche. Allo stesso tempo stiamo cercando di mangiare meglio. Poiché ci impegniamo a cambiare le nostre abitudini di vita, prendiamo le misure del corpo e ci pesiamo.
Dopo due o tre settimane ripetiamo le misurazioni. E, sorpresa delle sorprese, i vestiti sono più larghi, le misure del corpo sono state ridotte, magari in modo discreto, e il peso non si è mosso o è addirittura aumentato. Com’è possibile? Cosa stiamo facendo di sbagliato?
A questo proposito Víctor Téllez, formatore di CuídatePlus e direttore del TCenter, ci ricorda che bisogna tenere conto della corporatura della persona: “In una persona atletica, che mantiene il suo tono muscolare perché la sua genetica è così, a volte è complicato perdere il peso corporeo totale”. Si tratta di stabilire se si vuole perdere peso, percentuale di grasso o avere un aspetto esteticamente migliore o più tonico.
Peso ideale per la mezza maratona
I corridori sono spesso gli atleti amatoriali più attenti al peso: sanno che un chilo in più o in meno può fare la differenza quando si tratta di migliorare le prestazioni in gara.
Ecco perché la pianificazione della dieta per una gara è importante quanto la pianificazione dell’allenamento: i corridori devono essere in grado di dare il meglio di sé in allenamento, mantenendo una buona massa muscolare (importante sia per i corridori di lunga distanza che per quelli di sprint) e riducendo la percentuale di massa grassa.
Lo studio ha concluso che il peso corporeo (senza distinguere tra massa muscolare e massa grassa) influenza direttamente la velocità che un corridore può raggiungere in gara e che la percentuale di grasso corporeo è inversamente correlata alla sua capacità aerobica.
I test sono stati effettuati durante una corsa di tre chilometri, eseguita prima con il peso corporeo degli atleti e poi togliendo il 5% e il 10% del loro peso attraverso il suddetto sistema di carrucole. Per ogni 5% di peso eliminato, i corridori hanno migliorato la loro velocità tra il 3,1% e il 5,2%: ciò significa che per ogni chilo di massa grassa perso abbiamo migliorato le nostre prestazioni dell’1,4%. Ogni chilogrammo di massa grassa perso farebbe guadagnare 2,31 secondi al chilometro in questo evento di 3 chilometri.
Peso ideale di un atleta
Quando si tratta di perdere peso, l’esercizio fisico è essenziale. Uno degli sport più facili da praticare è la corsa. Potete adattarla ai vostri ritmi di vita e andare a correre in qualsiasi momento della giornata. Potete anche scegliere il tempo e l’intensità da dedicarvi e aumentarlo poco a poco. Inoltre, esistono diverse tecniche e trucchi che vi aiuteranno a rendere più efficace la vostra corsa quotidiana. Oggi vi spieghiamo in dettaglio quanto correre per dimagrire e qual è il momento migliore della giornata per farlo. Inoltre, non bisogna dimenticare che anche una dieta sana è essenziale per perdere peso ed è il complemento perfetto dell’esercizio fisico.
Perdere peso per correre più velocemente
La corsa è uno degli sport più salutari che esistano, a patto che venga praticata in modo sicuro e seguendo i consigli dei professionisti. Quando si riprende a correre, è necessario prestare attenzione, soprattutto se non si è un corridore abituale, per evitare infortuni e ottenere il massimo dall’allenamento.
Una volta che la de-escalation ha permesso di praticare sport all’aperto, migliaia di persone hanno deciso di iniziare ad allenarsi per recuperare un po’ della forma fisica persa dopo alcune settimane di reclusione. È quindi importante fare molta attenzione e seguire alcune precauzioni.
Le lesioni più comuni dopo un periodo così lungo di inattività sono essenzialmente lesioni articolari. Per evitare problemi, possiamo agire con la stessa cautela delle persone che si stanno riprendendo da un infortunio o delle persone sedentarie che un giorno vogliono tornare in forma.
Il modo migliore per riprendere la routine della corsa è seguire la strategia CaCo, o quello che una volta si chiamava jogging: una breve corsa e una breve camminata. In questo modo, gli impatti non saranno così duri per le ginocchia, ad esempio.