Dove vive teodora di qualcuno con cui correre
Teodora, imperatrice di Bisanzio, parte 1 (1954)
L’intervista a Teodora Vásquez è stata condotta il 15 febbraio, tre ore dopo aver riacquistato la libertà, nella cabina di Radio de Todas. È stata la prima intervista rilasciata ai media, subito dopo aver festeggiato il ricongiungimento con il figlio, i genitori e le sorelle.
Inspiegabile, orribile. Terribilmente orribile. Manca l’acqua, il cibo non è adeguato. Le persone vengono tormentate per mangiare lo stesso cibo. Abbiamo un sovraffollamento di circa tremila donne. Dormono in quattro o cinque per letto, e sul pavimento ci sono fino a dieci persone in un unico spazio, su una stuoia. Si mette una parte della schiena (sul tappetino) e una parte sul pavimento. È molto affollato, credo sia la cosa più difficile che abbiamo mai affrontato. Inoltre, sono le autorità a decidere per voi: cosa mangiare, cosa indossare, se bere acqua o meno.
Mi sono ammalata spesso di pelle. Allergie, diarrea, vomito. Non è che siamo sporchi perché ognuno cerca di pulire il poco spazio che ha; ma che ci piaccia o no, gli stati d’animo di una persona si trasmettono sempre all’altra, ed è così che conviviamo, e molto male. In questo momento, Kenia ha una brutta malattia della pelle perché beve l’acqua della cisterna e non la sciacquano.
La fea más bella | Riassunto C-4 – Lety è stata licenziata da
Gerusalemme è diventata teatro di un conflitto dall’enorme potenziale destabilizzante, ma sotto il fragore delle bombe c’è un’altra città, dove si svolgono quelle storie che, senza la mediazione della letteratura, non rivelerebbero mai la loro segreta trascendenza.
Questo libro è bellissimo, c’è una frase che mi piace molto sui libri che dice: “Un buon libro è quello che si apre con aspettativa e si chiude con profitto”. Con questo libro mi sono concessa l’opportunità di cambiare un po’ genere – contemporaneo – e ho avuto la migliore delle sorprese, mi piace il modo in cui Grossman scrive, ti tiene letteralmente con il fiato sospeso, la sua prosa è leggera, è molto veloce nonostante sia lungo quasi 400 pagine, è una storia di coincidenze, incontri ed equivoci, mi è piaciuto molto, è un testo che consiglio vivamente, e non vedo l’ora di leggere altri suoi libri.
Ha studiato filosofia e teatro all’Università Ebraica. Ha lavorato come corrispondente e attore alla radio Kol Israel, dove è stato uno dei conduttori del programma per bambini Gato en el sacao (1970-1984). Il suo libro per bambini Duelo è stato trasmesso come programma su quella stazione.
Jason Bourne – Trailer spagnolo (HD)
“Ogni chilometro è importante”, spiega Susana. “A volte penso: perché indossare una maglietta per corse di soli 3 o 4 chilometri? Forse non sembra molto utile. “Ma alla fine i conti tornano”, dice. E quei pochi chilometri si trasformano anche in euro, poi in visite in ospedale e infine in sorrisi.
Iniziare a correre può essere difficile. E non stiamo parlando solo dell’aspetto fisico. In un mondo sempre più pieno di corridori popolari, i consigli dei veterani sono sempre utili per i nuovi arrivati. Mario Trota ci dà qualche consiglio sulla migliore attrezzatura da corsa.
Tutti, principianti e veterani, intendiamo la parola finisher come una sfida, un obiettivo, una sfida. Portare a termine una gara, che sia la prima 5 km o la prima maratona, è una grande soddisfazione. Ma è molto di più. Il nostro collaboratore Mario Trota riflette su questo aspetto.
Chi ha detto che la corsa è uno sport facile? Per noi che amiamo andare a correre, la giornata dura lo stesso tempo di tutti gli altri, quindi a volte dobbiamo farlo in orari in cui non c’è la luce del giorno. In realtà, non cambia nulla rispetto a quando lo si fa durante il giorno. È sufficiente prendere alcune precauzioni.
20 novembre 2022
Sarà vostro solo per esservi iscritti a una delle distanze della gara (5 e 10 chilometri) e per aver contribuito a diffondere le buone pratiche di sicurezza stradale. Non perdetevi i consigli dei nostri “marchi socialmente responsabili”.
Potete ottenere una di queste due magliette se correte con le squadre Bosch o EuroTaller. Ricordate che potete iscrivervi a una sola squadra e che dovrete correre l’VIII Carrera del Taller con questa maglietta. Le unità sono limitate e saranno assegnate in ordine di registrazione.