Parco dei Campi di Marte

Siete in visita a Parigi per qualche giorno e non sapete dove andare a correre durante il vostro soggiorno senza essere disturbati dal traffico? Ecco i luoghi migliori per correre e allenarsi a Parigi in tutta tranquillità, a contatto con la natura.

Non c’è niente di più piacevole che correre lungo la Senna nella nuova zona pedonale della Rive Gauche. Il percorso si estende per oltre 2 km e potrete anche allenarvi grazie alle attrezzature fitness disponibili.

In un ambiente idilliaco, questo percorso di poco meno di 2 km invita a scoprire edifici maestosi come la Grand Galerie de l’Evolution e a contemplare animali esotici vicino a grandi serre. Sicuramente vi piacerà.

Questo parco, situato nel 14° arrondissement di Parigi, ha un anello di 1,6 km con un percorso vario e leggermente ondulato che alterna terreni pianeggianti e in leggera pendenza. Da qui è possibile raggiungere facilmente il parco della Cité Universitaire.

Se vi piacciono i pendii ripidi, questo parco è perfetto per voi. Con un anello di 3 km, offre agli amanti della natura un paesaggio incomparabile. È inoltre possibile scegliere tra un numero infinito di percorsi per variare il circuito.

Canal de l’ourcq

Questo percorso di trail running è perfetto per i principianti e anche per chi, come noi di Palma, vuole correre in campagna. Questa corsa campestre si svolge ai margini del Parco di Bellver, che è molto bello, non complicato e ottimo per l’allenamento. Il protagonista indiscusso è il Castello di Bellver, uno dei castelli più singolari al mondo.

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Il Parco Bellver è il polmone verde di Palma, il luogo dove i palmesi possono passeggiare nella natura, praticare sport e allontanarsi dal rumore e dall’inquinamento della città.  Questa traversata può essere fatta anche partendo dal parcheggio del Castello, ma se si va tardi e per evitare di rimanere bloccati, è meglio prendere l’ingresso del Parco Sa Teulera. Da lì si attraversa la pista sterrata che attraversa il parco in direzione est e, dopo meno di 1 km, si esce dal parco attraverso una barriera sulla destra, entrando nel Parco Bellver, sul percorso pedonale che attraversa tutto il parco.

Si gira subito a sinistra per ricongiungersi ad essa dopo una breve ma ripida salita. Una volta imboccato il sentiero pedonale, svoltate a sinistra verso la strada principale che porta al castello. Quando si sbuca su di essa, si scende e, appena raggiunta la sbarra d’ingresso, si trova un accesso sulla destra che, dopo aver attraversato un ruscello, porta in pochi minuti alla spianata dove si trovano le scale che da Palma portano al castello.

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Percorso di corsa vicino a me

Avila ha la reputazione di essere una delle migliori città murate del mondo. Ora arriva il freddo. È allora che la fama viene messa da parte e arrivano i fatti. Avila è un congelatore murato. E quale posto migliore per iniziare a correre per la città se non la parete nord di quest’opera secolare? Riscaldatevi sul pendio erboso e ombreggiato della parete.

Anche se partiamo in discesa, noterete che qualcosa non va. Si corre ad un’altitudine di oltre 1100 metri. Il consumo di ossigeno è più complesso. Con calma si gira lasciando la parete alla propria sinistra. Al primo incrocio si incontra l’attraversamento pedonale del Ponte Romano. Prendetelo con cautela e attraversate l’altra sponda del fiume Adaja per avere la vista migliore e scattare una bella foto appena prima di tornare alla parete, ripercorrendo i passi del ponte. Sulla destra si trovano le rovine dell’antica fabbrica di farina. Da lì è facile seguire una pista sterrata. Seguitelo a monte. Vi viene risparmiata la salita più criminale dalla città, anche se vi allontanate un po’.

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Parco di Montsouris

Nel IX secolo, i conti di Blois costruirono una fortezza che si sarebbe trasformata nel corso dei secoli. A questo periodo risalgono i resti dei bastioni, la torre detta “du Foix” e la Sala degli Estati Generali.

L’architettura rinascimentale mostra influenze italiane, con la scala a chiocciola ornata di lesene, le salamandre (emblemi del re) e altri motivi antichi sul lato del cortile, e anche le famose logge che decorano la facciata che oggi si affaccia sulla città, ispirate a quelle create dall’architetto Bramante al Vaticano a Roma.

La regina Caterina de’ Medici visse al primo piano di questo edificio nella seconda metà del XVI secolo. I suoi figli, Francesco II, Carlo IX e Enrico III, occuparono successivamente il primo piano.

Nel 1498, Luigi, conte di Blois e duca di Orléans, salì al trono di Francia come Luigi XII. Egli ordinò di effettuare importanti lavori di restauro del castello e dei giardini per stabilire la corte francese a Blois.