Dove andare a correre a bologa

Nuova gara d’appalto per il Centro di Interpretazione del Fiume Ebro
Questo territorio è di grande interesse ambientale, tanto che nel 1988 è stato scelto per la creazione del Parco Regionale del Corno alle Scale, per tutelare e valorizzare un’area di circa 5.000 ettari interamente compresa nel comune di Lizzano in Belvedere.
Il Parco Regionale conferma l’importanza naturalistica del luogo grazie alle interessanti aree geologiche e mineralogiche e alla rigogliosa flora e fauna, che lo rendono una meta ideale non solo per gli appassionati di sci, ma anche per i numerosi escursionisti che amano le passeggiate all’aria aperta o in bicicletta.
Come riempire correttamente una torta?
Per chi ama le vacanze attive, abbiamo tante proposte a Bologna. Utilizzate la nostra Guida di viaggio come fonte di ispirazione per pianificare la vostra prossima avventura ed esplorate le descrizioni e i dettagli dei più bei percorsi di corsa.
Lungo la buona parte del contrafforte pliocenico da Sasso Marconi a Livergnano passando per Monte Mario, Badolo, Monte del Frate, Monte Adone e Monte Rosso, sfruttando quando possibile sentieri NON CAI.Fattibile sia come trekking che trail runnig.Per buona parte segue: La traversata delle 5 valli
Alejandro Sanz – Desde cuando
Correre in città mi permette di raggiungere luoghi in cui camminare mi obbligherebbe a trascorrere diverse ore, che in genere non ho, o a spostarmi con i mezzi di trasporto, perdendo così l’esperienza del percorso. Inoltre, le mie scarpe mi portano in luoghi a volte meno turistici, come parchi e aree verdi o luoghi fuori dal centro storico delle città.
Il sabato pomeriggio, approfittando del fatto che io e mia moglie eravamo rientrati prima in albergo per riposare mentre il resto del gruppo continuava la visita al centro di Bologna, ho indossato le scarpe da ginnastica e sono corso al vicino Parco Margherita.
Dall’hotel prendo il viale che gira intorno a tutto il centro della città e che ha una pista ciclabile lungo il marciapiede centrale. La mia idea è di correre lungo la pista per cercare di evitare i pedoni, ma questa è una città occupata dalle biciclette e, a differenza di Madrid, la pista ciclabile è molto utilizzata, quindi devo condividerla con un gran numero di biciclette.
PERCORRE 2000 METRI IN UN BOLONCHO
I jogger della domenica e i veri sportivi si ritrovano su strade sterrate, sentieri naturali o percorsi asfaltati: il parco cittadino più famoso è senza dubbio quello dei Giardini Margherita, ma anche grazie a Bologna Welcome, ecco la mappa dei 10 parchi più “popolari” e comodi per fare jogging.
1. Giardini Margherita. Inaugurato nel 1879, è il più grande e popolare parco urbano con una superficie di 26 ettari. Vagamente ispirato ai parchi romantici inglesi, presenta ampi viali alberati, uno stagno circondato da finte scogliere calcaree, ampi prati, querce e altri angoli più naturali, una collezione di notevoli esemplari di alberi prevalentemente esotici.
2. Parco della Montagnola. Il Parco della Montagnola è il più antico parco di Bologna. Tra gli alberi del giardino, che si estende su una superficie di 6 ettari, spicca la grande chioma di alcuni platani monumentali, il cui impianto risale al periodo napoleonico.
3. Parco 11 settembre. Il parco si trova sul sito dell’ex Manifattura Tabacchi, vicino alla Cineteca di Bologna, con ingressi da via Azzo Gardino, via Riva di Reno e via del Castellaccio.