Di matteo ha deciso di correre alle elezioni

Elezioni italiane 2023
Forza Italia. Ha detto che lo fa per portare in Europa “la sua voce”, quella di un’Europa “che deve essere cambiata” e avere una difesa unita in modo da essere ammessa “al tavolo con le altre potenze militari mondiali per decidere sulle situazioni in esame”.
La Lega di Matteo Salvini. Berlusconi ne è consapevole, ma con la sua candidatura spera che il suo partito recuperi terreno e favorisca così un’eventuale rottura del patto di governo tra Movimento 5 Stelle e Lega.
“È un’alleanza innaturale. Vedrete che presto il centrodestra sarà di nuovo unito”, ha detto. Questa è la sua aspirazione: forzare la caduta dell’esecutivo e la conseguente convocazione delle elezioni per tornare al potere sotto la mano di Salvini, anche se come partner di minoranza.
Chi ha vinto le elezioni in Italia
Il segretario generale del Partito Democratico italiano (PD), Matteo Renzi, ha presentato lunedì la sua proposta di riforma della legge elettorale, che prevede la possibilità di un secondo turno e mira a evitare la necessità di patti politici per governare, nonostante le critiche interne generate dalla sua proposta e dall’incontro avuto con l’ex premier Silvio Berlusconi.
La proposta del Segretario generale si basa su tre punti principali, tra cui una profonda revisione del Senato. Renzi propone “non solo la riduzione dei costi della politica”, ma anche l’eliminazione del “bicameralismo perfetto”, per cui sia la Camera dei Deputati che il Senato godono degli stessi poteri, al fine di “semplificare la vita del Paese”.
Per quanto riguarda la legge elettorale, Renzi ha proposto la nascita di un nuovo modello, che ha chiamato “Italicum”, che eliminerebbe i collegi elettorali e il cui obiettivo principale sarebbe quello di impedire ai partiti di minoranza di poter “ricattare” il governo. “Facciamo le regole oggi con Berlusconi per evitare di dover fare un governo insieme in futuro”, ha detto Renzi, che ha difeso “chi vince deve farlo con una maggioranza solida”.
Elezioni in Italia oggi
Salvini ha informato il premier Giuseppe Conte della necessità di andare nuovamente alle urne, visto che non c’è più la maggioranza per continuare a guidare il governo. Conte ha detto che la pausa estiva del Parlamento dovrà essere convocata per consentire a Salvini di spiegare ai parlamentari le ragioni della scissione.
Il ministro degli Interni italiano ha dichiarato di non avere alcun problema, anche se la convocazione avviene in una domenica di agosto. “Che i parlamentari alzino il culo e vengano in Parlamento, anche se il 15 agosto, se necessario. Chi non viene è perché vuole mantenere il proprio posto. Saremo lì da lunedì”, ha detto Salvini. Nel frattempo sta girando l’Italia di rally in rally. La Lega ha protocollato questo venerdì una mozione di censura contro Conte per provocare la convocazione delle elezioni.
Il vicepresidente del Consiglio dei ministri Luigi Di Maio ha reagito alla sentenza di Salvini. “Non ci interessano le poltrone, siamo pronti. Quello che ci resta da fare è una riforma che abolisca 345 seggi in parlamento. Facciamolo e poi votiamo”.
Giorgia meloni
D.- Alcuni parlamentari del Movimento hanno violato il codice etico che li obbliga a restituire metà del loro stipendio e i fondi non utilizzati per l’attività politica, eppure alcuni di loro saranno candidati. Tuttavia, alcuni di loro saranno candidati. La differenza tra il Movimento 5 Stelle e i candidati degli altri partiti è terminata?
R.- Le regole del movimento rimangono le stesse, ma è vero che abbiamo costruito una struttura e un’organizzazione. È ovvio. Oggi siamo la prima forza politica in Italia. Abbiamo deciso di proporre persone della società civile, esperti con competenze in vari settori. Un movimento in piena espansione ha bisogno di molte persone per sostenersi.
R.- L’appartenenza a un gruppo parlamentare è necessaria per avere accesso a determinate informazioni, ma abbiamo sempre lavorato in modo indipendente. Ci sentiamo molto vicini a tutti i cittadini europei che sono stati massacrati dal capitalismo finanziario.
R.- In effetti, non esistono movimenti politici simili ai 5 Stelle a livello globale. Spero che i cittadini possano organizzarsi per creare un movimento che non abbia nulla a che fare con la vecchia politica.