Da quanto si corre in thailandia

Quanti giorni a Bangkok
Il Samsen Street Hotel si trova nella vecchia Bangkok, a pochi metri dalla famosa Khao San, la strada dei backpackers, piena di bancarelle di street food. Dispone di ristorante, piscina, bar e lounge. La sera vengono proiettati film sul grande schermo a bordo piscina.
Al Damnoen Saduak galleggiante, dove faremo un giro panoramico in una tipica imbarcazione a poppa lunga attraverso i canali per vedere come tutto ciò che si può immaginare viene acquistato da una barca all’altra. Dopo un po’ di tempo libero per fare shopping, torneremo in hotel.
Il Samsen Street Hotel si trova nella vecchia Bangkok, a pochi metri dalla famosa Khao San, la strada dei backpackers, fiancheggiata da bancarelle di street food. Dispone di ristorante, piscina, bar e lounge. La sera vengono proiettati film sul grande schermo a bordo piscina.
Il Legendha Sukhothai Hotel si trova a 10 minuti dal Parco Storico di Sukhothai, con camere decorate in tipico stile thailandese in legno di teak e circondate dalla natura. C’è una piscina per rilassarsi dopo una visita al parco storico.
Il modo migliore per conoscere la Thailandia
La Thailandia è una delle destinazioni più visitate del Sud-Est asiatico. In effetti, Bangkok, la città che non dorme mai, è apparsa nelle classifiche come la città più visitata nell’ultimo decennio. Lo sviluppo delle infrastrutture turistiche ha portato un numero crescente di viaggiatori a decidere di recarsi in Thailandia da soli. Molti dei suoi antichi templi sono Patrimonio dell’Umanità e le sue isole ospitano splendidi scenari per il trekking, oltre a spiagge con acque ideali per il relax, la vita notturna e le immersioni.
Molti viaggiatori si chiedono se sia consigliabile una vacanza in Thailandia ad agosto o settembre. Diremmo che questi mesi non sono il periodo migliore per visitare la Thailandia, in quanto il monsone dura da maggio a ottobre, con precipitazioni concentrate a seconda della zona: principalmente a settembre e ottobre nelle zone centrali e settentrionali del Paese, da maggio a ottobre sulla costa occidentale e da ottobre a dicembre sulla costa orientale e meridionale. I viaggi in Thailandia tra marzo e maggio sono meno consigliabili, poiché le temperature sono più elevate, soprattutto nel nord.
Come organizzare un viaggio in Thailandia
L’idea è che alla fine della lettura si possa avere una visione molto più ampia del Paese del sorriso e soprattutto delle cose da organizzare per non perdersi nulla e per essere ben informati.
Da novembre all’inizio di maggio è l’alta stagione del Paese (soprattutto in mesi come dicembre). Il clima è molto caldo da febbraio in poi, le temperature possono salire vertiginosamente, quindi preparatevi a bere molti liquidi e a proteggervi dal sole.
Come ho già detto, in Thailandia piove da fine maggio a ottobre (e in alcune zone fino a dicembre). Questa è considerata la bassa stagione per il turismo, poiché molte persone fuggono dalle piogge e soprattutto dai monsoni, ma ciò non significa che dobbiate spaventarvi. Mi spiego meglio:
Bisogna considerare che la Thailandia è un paese grande, quindi non piove sempre allo stesso modo o con la stessa intensità. Le isole sono solitamente più soggette a tempeste, ad esempio.
In genere qui non piove sempre durante la stagione dei monsoni, il che significa che durante il giorno può piovere per un’ora e poi esce il sole. Da metà maggio all’inizio di ottobre si registrano le maggiori precipitazioni.
Viaggio in Thailandia
Una volta acquistato il biglietto, inizia il bello: come preparare il vostro viaggio in Thailandia per sfruttare al meglio il vostro tempo e il vostro denaro senza correre troppo. Vi racconterò il mio itinerario ideale per 15 giorni, ma prima vi illustrerò tutti i preparativi:
Prima di recarmi in Thailandia per la prima volta, ho letto decine di blog di viaggio per preparare l’itinerario più completo. Avevo molti dubbi su come organizzarlo ed è per questo che voglio chiarirli e darvi qualche umile consiglio.
Nel mio caso, su raccomandazione del medico della Sanità Estera, sono stata vaccinata contro il colera (Dukoral), la febbre tifoide (Vivotif), l’epatite A (Havrix), l’epatite B (che avevo già) e il tetano. La febbre tifoidea e l’epatite A sono quasi un requisito fondamentale per viaggiare ovunque.
Oltre alle vaccinazioni, bisogna sempre portare con sé una cassetta di pronto soccorso con le nozioni di base (antinfiammatori, qualcosa per la febbre, la diarrea, disinfettante per le ferite, antistaminico…) e, naturalmente, stipulare un’assicurazione di viaggio con una buona copertura.
In particolare per un viaggio di due settimane in Thailandia, la polizza più consigliata è la Iati Backpacker (qui la trovate con uno sconto). È ideale per le destinazioni avventurose e comprende anche cose molto interessanti come gli incidenti da coronavirus o le immersioni fino a 40 metri di profondità, qualcosa che può tornare utile in questo caso.