Da che lato della ciclabile bisogna correre

Regole per il ciclismo
Quando c’è una pista ciclabile diamo per scontato che tutti i ciclisti debbano percorrerla, ma perché no? Perché un ciclista usa la strada quando dovrebbe usare una corsia adiacente specifica per i ciclisti? Perché vuole e perché può”, o almeno così ha chiarito la Polizia Locale di Granada sui suoi social network.
E il fatto è che la Polizia Locale di Granada non si è sbagliata nemmeno lontanamente nel rilasciare queste informazioni. Come vedremo di seguito, sia l’ordinanza che la stessa DGT alludono al fatto che i ciclisti possono circolare su strada anche se c’è una corsia ciclabile che ne consente l’utilizzo; ma scopriamo cosa dicono esattamente entrambe.
Sebbene sia vero che i social network possono avere un aspetto molto controverso, hanno anche la bontà di fungere da portale di informazione. E questo caso ne è un chiaro esempio, nonostante la forza e l’incisività del messaggio della Polizia Locale di Granada.
Da che parte deve andare la bicicletta?
E sulle strade con piste ciclabili o corsie preferenziali è obbligatorio percorrerle. Sulle strade in cui le corsie non sono delimitate, devono circolare sul bordo destro. Possono lasciare questo bordo solo per superare i veicoli più lenti e fermi o per svoltare a sinistra.
Come devono comportarsi i ciclisti sulla strada?
Circolazione: I ciclisti devono sempre andare a destra e, se possibile, sulla corsia di sorpasso. Ricordate che solo due persone possono viaggiare fianco a fianco, a patto che non ostacolino gli altri veicoli.
Come dovrebbe essere una pista ciclabile?
La corsia ciclabile deve essere differenziata dalla carreggiata con un’adeguata segnaletica orizzontale e verticale, oppure con una zebra e/o una colorazione del marciapiede che la renda facilmente identificabile.
Le biciclette possono circolare sul marciapiede
Si tratta di strade senza traffico motorizzato, riservate ai pedoni. Le biciclette possono circolare in entrambe le direzioni, rispettando sempre la preferenza dei pedoni e del traffico pedonale. I ciclisti devono pedalare a 10 km/h e, in caso di folla, scendere dalla bicicletta. I veicoli a mobilità personale (PMV) non possono circolare su queste strade, in quanto considerati veicoli a motore secondo le norme della DGT.
Strada a traffico calmierato in cui viene incoraggiata la circolazione dei ciclisti, in quanto il traffico dei veicoli motorizzati è limitato a una velocità di 30 km/h. Su queste strade, le biciclette devono circolare nel senso del traffico e hanno la precedenza sugli altri veicoli, ma non sui pedoni e sul traffico pedonale.
Trovare il percorso migliore per raggiungere la destinazione. Verificate le piste ciclabili e gli altri percorsi ciclabili, le stazioni di Bicing o i punti di ancoraggio e altri tipi di parcheggio per le biciclette.
Ciclisti sulla strada
Questa affermazione è assolutamente vera in un caso come quello mostrato nell’immagine, ma non è sempre così. Per questo motivo, è bene rivedere le 20 regole che i ciclisti devono rispettare e la multa a cui vanno incontro in caso di inadempienza. È la stessa DGT a indicare come procedere in questi casi: “Per motivi di sicurezza, in città e su strada è sempre consigliabile – non obbligatorio – percorrere le piste ciclabili quando sono disponibili”:
Le piste ciclabili sono obbligatorie
La bicicletta è diventata popolare per gli spostamenti urbani, ma c’è un problema. Non sempre è possibile spostarsi da un luogo all’altro utilizzando la pista ciclabile. A volte queste piste ciclabili finiscono a un certo punto e non c’è altra possibilità. Ma cosa succede quando non c’è una pista ciclabile e si può ancora pedalare in città?
Il Codice della Strada è molto chiaro sui percorsi urbani. Dobbiamo utilizzare la pista ciclabile ogni volta che è disponibile, anche se non sempre abbiamo la fortuna di averla. Quando ciò accade, ci sembra che andare in bicicletta sul marciapiede possa essere più sicuro che sulla strada, ma la verità è che è vietato. La Direzione Generale del Traffico (DGT) è stata categorica in questo senso: i ciclisti che pedalano sui marciapiedi possono essere multati.
Stiamo parlando di marciapiedi convenzionali, ma in alcune città ci sono marciapiedi per le biciclette. Questi spazi sono adeguatamente predisposti per i ciclisti e si trovano di solito nelle città dove non ci sono piste ciclabili.