Cosa corre nel foro trasversale
Foro intervertebrale passante
La cavità pelvica è delimitata dalle ossa del cinto pelvico e contiene principalmente gli organi riproduttivi, gli organi urinari e il retto. Poiché la cavità peritoneale si trova nella cavità pelvica, anche gli spazi di questa regione sono considerati parte dello spazio della cavità pelvica. Attraverso l’uso di legamenti e punti di riferimento ossei, il bacino può essere suddiviso in varie aperture, fori e spazi.
L’innervazione della pelvi è fornita dai rami del plesso sacrale, compreso il nervo pudendo, che si forma dal plesso sacrale, S2-S4. Il bacino riceve un’innervazione sia somatica che autonoma.
Passaggio attraverso il forame vertebrale
La colonna vertebrale ha il compito di mantenere il corpo allineato e di proteggere il midollo spinale dalle lesioni provenienti dall’ambiente esterno. Una delle aree della colonna vertebrale sono i foramina, di cui citeremo parte dell’anatomia, le funzioni e le patologie.
Dal punto di vista anatomico, possiamo constatare che ogni canale dello scheletro della schiena è limitato anteriormente dal corpo e dal disco della vertebra corrispondente, mentre posteriormente sono presenti le apofisi e i peduncoli.
La parola buco si riferisce a tutte quelle cose che sono correlate al termine ago, cioè a tutte quelle depressioni che hanno un’uscita. Ora, per descrivere la parola congiunzione, ci basiamo sul latino, in cui la parola “coniunctio” si riferisce alla fusione di due porzioni. In altre parole, il forame congiuntivo è l’unione di due parti, che insieme formano una cavità specifica della colonna vertebrale.
La funzione dei forami intervertebrali è quella di garantire che il percorso delle varie strutture nervose che originano dal midollo spinale possa essere adeguatamente seguito, in modo che queste radici possano raggiungere la loro destinazione in diverse regioni del corpo. Senza il corretto passaggio di queste strutture attraverso il canale, possiamo ritrovarci con alterazioni dei nervi, cambiamenti nella sensibilità e perdita di forza muscolare in diverse parti del corpo.
Forame intervertebrale
La colonna vertebrale ha il compito di mantenere il corpo allineato e di proteggere il midollo spinale dalle lesioni dell’ambiente esterno. Una delle aree della colonna vertebrale sono i foramina, di cui citeremo parte dell’anatomia, le funzioni e le patologie.
Dal punto di vista anatomico, possiamo constatare che ogni canale dello scheletro della schiena è limitato anteriormente dal corpo e dal disco della vertebra corrispondente, mentre posteriormente sono presenti le apofisi e i peduncoli.
La parola buco si riferisce a tutte quelle cose che sono correlate al termine ago, cioè a tutte quelle depressioni che hanno un’uscita. Ora, per descrivere la parola congiunzione, ci basiamo sul latino, in cui la parola “coniunctio” si riferisce alla fusione di due porzioni. In altre parole, il forame congiuntivo è l’unione di due parti, che insieme formano una cavità specifica della colonna vertebrale.
La funzione dei forami intervertebrali è quella di garantire che il percorso delle varie strutture nervose che originano dal midollo spinale possa essere adeguatamente seguito, in modo che queste radici possano raggiungere la loro destinazione in diverse regioni del corpo. Senza il corretto passaggio di queste strutture attraverso il canale, possiamo ritrovarci con alterazioni dei nervi, cambiamenti nella sensibilità e perdita di forza muscolare in diverse parti del corpo.
Forame spinale
Le condizioni più comuni sono la spondilosi cervicale, l’osteoartrite, l’artrosi, l’ernia e la degenerazione del disco intervertebrale. La spondilosi cervicale (8), che di solito inizia nella prima metà dell’età, è un’osteoartrite del rachide cervicale che provoca la stenosi del canale spinale e talvolta la mielopatia cervicale dovuta alla compressione ossea del midollo spinale. Le crescite ossee osteoartritiche, come l’ipertrofia ossea (formazione di osteofiti), più comunemente tra C5 e C6 e tra C6 e C7, possono causare la compressione di una radice nervosa, provocando spesso una varietà di sintomatologia. Anche le radici nervose possono essere compresse da un’ernia del disco.
Osteofita: l’usura della cartilagine articolare aumenta l’attrito dell’osso contro l’osso, causando nel tempo la crescita di nuovo osso sulle superfici articolari; questa crescita aggiuntiva è chiamata osteofita (10).
Rettili, uccelli e mammiferi hanno diverse vertebre cervicali. I primi due sono modificati per sostenere il cranio, il primo a forma di anello, chiamato atlante. La seconda vertebra dell’asse ha un processo odontoide nel corpo.