Come sudare di più quando si corre in iinverno

Corsa con respirazione fredda
Per camminare, correre, andare in bicicletta o per qualsiasi altro tipo di attività fisica con tempo freddo, indossare indumenti di materiali adatti, come poliestere o microfibre sintetiche, in modo che i vestiti non si bagnino quando si suda. Indossare una calzamaglia e una maglietta a maniche lunghe dello stesso materiale sintetico. Copritevi con una felpa o una giacca di poliestere, in modo da trattenere il calore generato dal corpo e asciugare il sudore. Se c’è vento, è consigliabile indossare una giacca di nylon o poliammide tipo “giacca a vento”, tessuti molto leggeri ma con una trama molto fitta che tiene fuori il freddo.
Come diceva mia sorella: “usa la tecnica della cipolla”, in modo da indossare diversi strati di vestiti sopra e, man mano che ti scaldi, puoi togliere gli “strati” di vestiti poco a poco. A volte il freddo è così intenso che ci vuole un po’ di tempo per riscaldarsi, ma una volta che si inizia a sudare si pensa a togliersi i vestiti. Provate prima a sbottonare la giacca di nylon, se vi sentite bene provate a toglierla, ma se sentite il freddo del vento sulla felpa, richiudete la giacca, è meglio sentire un po’ di caldo che sentire il freddo del vento sul petto quando siete già caldi e correre il rischio di ammalarvi.
Come correre con il freddo?
Con il freddo, tenere coperta la maggior parte possibile della superficie corporea. Il tessuto più vicino alla pelle deve essere sintetico e preferibilmente traspirante, e l’indumento deve calzare comodamente (dalla vita in giù, la calzamaglia da corsa è l’ideale). Lo strato esterno deve essere antivento e impermeabile in caso di pioggia o neve.
Cosa succede se corro in inverno?
Migliora il metabolismo: lo sforzo fisico a basse temperature rende il metabolismo più efficiente perché il corpo richiede più energia. Aumenta la resistenza: in inverno è meno difficile per il corpo mantenere una temperatura equilibrata di circa 37 gradi Celsius.
Come tenersi al caldo quando si corre in inverno?
In queste situazioni invernali, è meglio utilizzare una maglietta termica a maniche lunghe come strato di base. L’ideale è che si adatti al corpo come una seconda pelle, aiutando così l’organismo a mantenere il proprio calore corporeo.
Abbigliamento da corsa invernale per donna
Quando si è alle prime armi con la corsa o non si è mai corso a temperature molto basse, con vento forte e asfalto bagnato (o addirittura ghiacciato), è possibile che tutta la motivazione e le speranze per questo sport si congelino; molti corridori, quando sentono che l’inverno sta arrivando, mettono via le scarpe da corsa e le ibernano, come un orso grizzly nell’Alaska ghiacciata, per evitare che questo accada quest’inverno, ecco alcuni consigli che vi terranno al caldo nel momento peggiore.
La prima cosa da tenere presente è che correre con il freddo apporta una serie di benefici non sempre noti, come ad esempio migliorare la resistenza, bruciare più calorie a parità di tempo e ritmo di allenamento rispetto all’estate e rafforzare il sistema immunitario. Oltre a tutto questo, alzarsi dal divano significherà uscire dalla nostra amata zona di comfort, cosa che, anche se difficile, porterà immediatamente a uno sviluppo personale molto soddisfacente. E se non ci credete, provate a farlo per un giorno e vi convincerete. Ecco alcuni consigli per le vostre sessioni di allenamento invernali:
Come correre con il freddo
Il cotone, come sapete, non dovrebbe far parte del kit da corsa di un buon corridore. Né in estate né in inverno, perché è un tessuto che assorbe l’umidità e non traspare, a differenza della maggior parte dei capi tecnici che si possono trovare in qualsiasi negozio. Con tutto il materiale descritto di seguito, vogliamo evitare la temuta ipotermia, che si manifesta se la temperatura corporea scende sotto i 36 gradi. Dobbiamo quindi prestare attenzione a sintomi evidenti come vertigini, mancanza di coordinazione o farfugliamento. In considerazione di ciò, come ci si deve vestire per affrontare le basse temperature, dalla testa ai piedi?
Le mani: insieme ai piedi, sono il punto più debole in questo tipo di condizioni. Sono molto sensibili al freddo. È quindi quasi obbligatorio correre con i guanti. Sono disponibili in diversi materiali e per diverse temperature. Tenendo conto di questo e del fatto che li useremo per correre, non devono essere troppo spessi. Non si dovrebbe correre con guanti da sci o addirittura con guanti di lana che si vogliono togliere 5 minuti dopo aver iniziato a correre perché le mani si stanno arrostendo. Se questi guanti da corsa sottili incorporano una membrana Wind Stopper, ancora meglio, che contribuisce a mantenere le mani calde.
Correre al freddo
Tenete presente che un gruppo di ricercatori della Marina statunitense ha stabilito che la temperatura ideale per un maratoneta è di 5 gradi, quindi non cercate scuse per rimanere in casa tutto l’inverno e andate a correre! Soprattutto perché fare attività fisica aerobica 4 volte alla settimana aiuta a combattere i sintomi della tristezza invernale, quindi l’inverno è il momento ideale per muoversi.
Può essere un ottimo modo per tornare in forma! Inoltre, il freddo rinvigorisce ed è ottimo come antistress, quindi basta trovare la giusta motivazione per correre in inverno!
La corsa invernale è ottima, ma non uscite con gli stessi vestiti delle altre stagioni o rischierete di incorrere in… broncopolmonite. La regola di base è vestirsi in modo corretto, cioè non troppo e non troppo poco, e optare per materiali e tessuti tecnici che garantiscano una sessione di corsa confortevole e piacevole al 100%.
Quando si corre con il freddo, le prime aree da proteggere sono la testa, il collo, le mani e i piedi. Con le temperature al minimo, la dispersione di calore attraverso queste aree sensibili può raggiungere il 70%.