Come richiedere danni per trasporto a corriere

Cosa succede se ricevo un pacco non mio?
Le agenzie possono richiedere la distruzione dei beni una volta effettuata la perizia, al fine di procedere al risarcimento del cliente per la perdita, indipendentemente dalla possibilità di ripararla o meno. È il caso, ad esempio, delle agenzie di trasporto menzionate in precedenza.
Qualsiasi reclamo per perdita o rottura deve essere sostenuto dalla parte che ha ordinato la spedizione. Una volta ricevuta questa documentazione, il nostro obbligo sarà quello di intraprendere le azioni necessarie con l’assicuratore e l’agenzia di trasporto, cercando di raggiungere una risoluzione vantaggiosa per il cliente.
Come presentare un reclamo a un corriere?
Si tratta di un servizio multicanale, accessibile in modo continuativo attraverso il numero di telefono 900 21 50 80, il sito web www.consumoresponde.es, l’e-mail consumoresponde@juntadeandalucia.es; e i profili Twitter (@consumoresponde) e Facebook (www.facebook.com/consumoresponde).
Cosa devo fare se il mio pacco arriva danneggiato?
Se il pacco è danneggiato, è essenziale che conserviate il pacco, l’imballaggio e il contenuto in modo da poter verificare il danno. Se al momento del ricevimento del pacco si notano dei danni, è necessario segnalarli sulla bolla di consegna o rifiutare il pacco.
Cosa succede se la scadenza non viene rispettata?
In caso di inadempienza, e dopo un “ragionevole periodo supplementare”, il consumatore ha il diritto di annullare il contratto o di richiedere il rimborso. In caso di ritardo ingiustificato, il consumatore può richiedere il doppio dell’importo.
Risarcimento per la perdita dell’appezzamento
Sia la Legge sul contratto di trasporto terrestre di merci (LCTTM) che la Convenzione CMR stabiliscono un periodo di prescrizione dopo il quale non è possibile intentare alcuna azione legale derivante dal contratto di trasporto.
Sia a livello nazionale, attraverso la Legge sul contratto di trasporto terrestre di merci, sia a livello internazionale, regolato dalla Convenzione CMR, sono stabiliti termini generali per l’esercizio delle azioni.
La prescrizione è soggetta a diversi calcoli dei termini, da cui si intende partire. Ad esempio, in caso di mancato pagamento dei servizi, sia la LCTTM che la Convenzione CMR prevedono che il termine di prescrizione inizi a decorrere tre mesi dopo la conclusione del contratto di trasporto.
Cosa succede se la merce arriva in cattive condizioni
Lo stesso rimborso del 100% del biglietto per ritardi di cinque minuti è previsto per i passeggeri che utilizzano i treni Avant tra Madrid – Ciudad Real – Puerto Llano, Madrid – Toledo e Cordoba – Siviglia.
Il reclamo può essere presentato attraverso le Commissioni arbitrali dei trasporti, che si trovano in tutte le comunità autonome e a Ceuta e Melilla e risolvono i reclami relativi all’adempimento dei contratti di trasporto terrestre. Si tratta di una procedura gratuita, rapida e agile, in cui non è necessario l’intervento di un avvocato o di un legale, né si devono pagare le spese – come in un processo – se le Commissioni non si pronunciano a favore dell’interessato. Il lodo o l’accordo del Consiglio sostituisce la decisione giudiziaria con gli stessi effetti di una sentenza.
Le Commissioni risolvono tutti i reclami finanziari non superiori a 6.000 euro derivanti da qualsiasi contratto di trasporto terrestre, a meno che una delle parti non abbia espressamente dichiarato all’altra di voler escludere la propria giurisdizione prima di iniziare l’esecuzione del servizio contrattuale. Può anche intervenire nelle richieste di risarcimento superiori a 6.000 euro se è stato raggiunto un accordo in tal senso o se le parti sono d’accordo.
Cosa succede se il corriere perde il mio pacco?
Il regime giuridico per la tutela dei diritti degli utenti dei servizi postali è stabilito principalmente dagli articoli 24 e seguenti della legge 1369 del 2009 e dalla risoluzione 3038 del 2011 della Commissione per la regolamentazione delle comunicazioni. Allo stesso modo, il regime generale di protezione dei consumatori e le sue norme complementari si applicano a tutte le questioni non previste da tale regime.
Il regime di tutela dei diritti degli utenti dei servizi postali si applica alle relazioni che sorgono tra operatori e utenti dei servizi postali, in virtù dell’offerta e della fornitura di questo tipo di servizi.
Non si applica nei casi in cui i servizi postali sono forniti quando le caratteristiche del servizio e l’intera gamma di condizioni tecniche, economiche e legali sono state negoziate e concordate tra le parti del contratto.
In questo senso, quando è l’operatore postale a imporre, attraverso un contratto di adesione, alcune delle condizioni in base alle quali fornirà il servizio oggetto del contratto, l’utente potrà ricorrere alle norme che compongono il regime di tutela dei diritti degli utenti per ottenere la protezione dei propri diritti.