Come leggere gli articoli del corriere della sera

Come è morto realmente Giovanni Paolo I?
6. Dipingere… Guernica e l’arte politica. Quando i nazisti chiesero a Picasso se fosse lui l’autore di Guernica, egli rispose: “No, sei tu”. Del momento storico e del dipinto abbiamo già parlato in un post. Oggi leggiamo (in italiano) un articolo del Corriere della Sera che ci racconta come l’arte stia riscoprendo il suo lato impegnato.
Se siete interessati all’argomento, potete consultare questo link (giornalismo verde) per approfondire o questo vecchio post del blog che presenta attività sul cibo e un altro video di 13 minuti sull’uso e l’abuso del cibo.
9. Letteratura. Ecco un video di due minuti su Lazarillo. In allegato trovate un PPT per ripassare il Medioevo (un consiglio per visualizzare il PPT: scaricatelo sul vostro computer seguendo le istruzioni in alto a sinistra, alla voce file, o usando la scorciatoia contrl + s).
11. Lingua: oggi proponiamo un testo che ci racconta lo sviluppo di una lingua e l’inarrestabile invasione di parole inglesi. L’abbiamo portata fuori dal Paese e può essere un buon punto di partenza per riflettere sulla lingua che studiamo o parliamo.
Presentazione : Storia della Spagna, di Arturo Pérez-Reverte
È in questo contesto che si assiste a un calo generalizzato della vendita di copie e a una graduale diminuzione del tempo dedicato alla lettura dei giornali. I lettori di oggi chiedono nuovi media, più visivi e più facili da leggere, ma senza rinunciare a informazioni, analisi e opinioni di qualità.
Per quanto riguarda le sezioni, alcuni dei cambiamenti più significativi sono avvenuti in prima pagina, dove è stato inserito un fregio che presenta tre o quattro argomenti che vengono sviluppati all’interno; in seconda pagina, che ora ha un titolo proprio, La Segunda, e incorpora due nuovi pezzi editoriali, oltre all’articolo quotidiano del direttore; nella sezione Opinione, che è stata estesa a cinque pagine per aumentare la partecipazione dei lettori; e nella sezione Società, che ha cambiato nome in Tendencias (Tendenze).
Il processo di cambiamento de La Vanguardia è stato sostenuto da una ricerca iniziata nel settembre 2005, che ha coinvolto la società di consulenza Innovation, che ha raccolto le nuove esperienze dei principali organi di stampa internazionali, e la redazione del giornale, che ha analizzato e valutato i cambiamenti da apportare.
Storia di successo – Superimprenditori “Andrea de Jesús
Perché non siamo in grado di imparare, se non in carne e ossa? Perché l’incertezza giustifica l’inazione piuttosto che l’approccio prudente di cercare di migliorare gli scenari peggiori? Perché questi pregiudizi di enfatizzare l’eccezionale in ogni caso piuttosto che i precedenti e i modelli? L’apprendimento deve avvenire in settori non visibili o più isolati dello Stato, come l’antiterrorismo? Sarebbe sufficiente un reclutamento più efficace di specialisti, o una maggiore indipendenza in modo che non scrollino le spalle se gli si chiede di una manifestazione nel bel mezzo di un’epidemia? In breve, come impara uno Stato?
Stato ed economia: in una crisi come quella del coronavirus, la classica analisi ideologica del ruolo dello Stato non aggiunge molto. I Paesi che intervengono maggiormente nell’economia non sono necessariamente i più progressisti; i Paesi che intervengono meno nell’economia non sono necessariamente i più neoliberisti. Come ci ricordano spesso gli economisti politici, il neoliberismo non è esclusivamente una mancanza di Stato o di regolamentazione, ma anche uno Stato che interviene più per difendere il capitale che il lavoro (per usare categorie classiche).
Come leggere gli articoli del corriere della sera on line
La fine di Mattia Binotto alla Ferrari sembra davvero vicina. Dopo le notizie riportate da La Gazzetta dello Sport, ora anche il Corriere della Sera riferisce che Binotto lascerà la scuderia di Maranello al termine di questa stagione.
Nel 2022 la Ferrari si è classificata al secondo posto tra i costruttori e, sebbene si tratti di un progresso rispetto alle stagioni precedenti, le prestazioni della squadra sono state criticate. Nel 2022, soprattutto all’inizio della stagione, la squadra italiana aveva una macchina con cui vincere. Errori strategici e di altro tipo hanno spesso sprecato queste occasioni.
Tuttavia, il media italiano sostiene che non è la Ferrari a dire addio a Binotto, ma il contrario. Secondo quanto riferito, Binotto avrebbe detto ai suoi amici che le critiche alle sue prestazioni sarebbero state troppo stancanti per lui e che quindi non voleva onorare il suo contratto, valido fino al 2023. Inoltre, l’italiano sentirebbe anche la mancanza del sostegno del presidente della Ferrari John Elkann.
Le voci sarebbero filtrate soprattutto dal campo di Charles Leclerc, che per mesi non avrebbe parlato con il boss della squadra. Vasseur non era quindi un nome sorprendente, dato che Leclerc aveva già lavorato con successo con il francese all’Alfa Romeo. Il Corriere parla di una questione di ore prima che Ferrari e Binotto ufficializzino la notizia.