Chi ha scritto la musica di correre

Playlist per la corsa
Ci sono canzoni che tutti riconosciamo e che sono entrate a far parte della nostra cultura, ma che, a ben guardare, non sapremmo da dove vengono o come si chiamano. Per questo motivo abbiamo voluto dedicare un articolo alla ricerca della loro storia e, tra l’altro, al loro collegamento in modo da poterli avere sempre a portata di mano.
Si ringraziano per i loro suggerimenti per questo articolo Antonio Rodríguez, Andrés MQ, David del Toro, Camilo, Álex, Guillermo Julián, Alex Barros, daCastillo, Javi, Juan Villegas, Lola, Gammak, Toni Castillo, Fernando Sancho…
Canzoni di corsa in spagnolo
Recentemente ha raccontato un aneddoto sulla loro amicizia nel programma A mi Manera, trasmesso da La Sexta. La canzone “Conductores suicidas” di Sabina è stata dedicata a lui, dopo aver raccolto diversi aneddoti e averli trasformati in una canzone.
“Sabina mi ha persino portato fuori da un bar, mi ha fatto salire su un taxi, ha pagato l’autista e mi ha riportato a casa. Perché alla terza volta che me l’ha detto ho capito che non doveva essere giusto. È questo che è un amico; si è sempre preso un po’ cura di me”, ha spiegato Tena, che ha raccontato che Sabina ha detto di lui che era “un maestro nella difficile arte di non bagnarsi durante un acquazzone”.
L’album, battezzato “Casualidades”, è stato prodotto dal fratello Rafa e avrebbe dovuto chiamarsi “La vida por delante”, il titolo di una delle canzoni dell’album, scritta a Cuba, in uno dei centri di riabilitazione visitati. L’album è stato preceduto da 2 singoli: “Princesa azul” e “Opiniones de un Payaso”. Per la presentazione dell’album, Manolo Tena ha rilasciato diverse interviste in cui ha confessato di essere “in fase di recupero”.
Canzoni da passeggio veloce
“Running to Stand Still” è stata composta dagli U2 nel contesto della dipendenza da eroina, un’epidemia a Dublino negli anni ’80, su cui si basa anche la canzone “Bad” dell’album The Unforgettable Fire del 1984.[2][3] Il bassista Adam Clayton si è riferito alla canzone come a “Bad Part II”.[4] Anche la morte del frontman, bassista e cantante dei Thin Lizzy Phil Lynott a causa di un’overdose ha avuto un impatto su Clayton all’epoca.[4] L’uso della frase “running to stand still” risale agli anni ’20 e ’30 del secolo scorso.
L’uso dell’espressione “correre per stare fermi” risale agli anni ’20 e ’30.[48][49][50] Deriva dall’immagine presentata nel romanzo per bambini Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò, di Lewis Carroll, del 1871. 48][51] L’espressione è stata usata numerose volte in relazione alla tossicodipendenza e a temi simili, in scritti accademici e in una descrizione della rivista New York del romanzo Trainspotting (1993) di Irvine Welsh, il cui soggetto è incentrato sull’eroina.[52][53][54][55][55][56][56][57][58][58][58][58][59][60][51][51][52][52][53][53][54][54][55][55][55
Musica per la corsa 30 minuti
Tutto ciò potrebbe spiegare perché, in uno studio pubblicato sul Journal of Sports Sciences, i corridori hanno apprezzato di più l’interval training quando le canzoni li hanno motivati durante gli sprint. Potrebbe anche essere il motivo per cui un’altra ricerca ha scoperto che ascoltare una playlist dal ritmo incalzante può convincere a correre più a lungo, riducendo così lo stress al termine della sessione.
Nel caso in cui non lo sappiate, per determinare il PPM di una canzone potete trovare diverse applicazioni e calcolatori online, oppure potete stimarlo battendo il polso ogni 20 secondi e poi moltiplicarlo per tre.