Chi corre per ktm al mugello

Motogp: griglia di partenza
Fabio Quartararo ha conquistato il Mugello. Il leader del Mondiale ha dovuto lottare nei primi giri con le Ducati che hanno cercato di bloccarlo, ma dopo la caduta di Pecco Bagnaia è rimasto senza rivali e ha dominato il Gran Premio d’Italia. Terza vittoria consecutiva per il grande favorito del campionato del mondo.
Dietro, sono iniziate le cadute e il primo a cadere è stato Marc Márquez, che ha trascinato con sé anche Franco Morbidelli. Ma ancora più importante per lo sviluppo della gara è stato l’incidente di Pecco Bagnaia quando era in testa. Abbandono del corridore che aspirava a partire in testa alla classifica generale. Johann Zarco ha preso il comando.
Il francese voleva bloccare Quartararo, ma non è stato possibile. Il pilota della Yamaha lo ha superato e ha iniziato a imporre un ritmo molto elevato. Zarco e Oliveira sono arrivati a un secondo di distanza, mentre Jack Miller ha tenuto a bada i due piloti Suzuki, creando un blocco che ha tenuto le moto di Hamamatsu lontane dal podio. Álex Rins ha passato la Ducati, ma sul rettilineo l’ha ripresa senza problemi.
Classifica della MotoGP oggi
Il portoghese Miguel Oliveira (KTM) ha vinto il Gran Premio d’Italia di Moto3 sul circuito del Mugello davanti al britannico Danny Kent (Honda) e all’italiano Romano Fenati (KTM).
Ancora una volta, non appena si sono spenti i semafori, l’autore del miglior tempo di prova e leader del Campionato del Mondo, il britannico Danny Kent, ha preso il comando della gara, anche se l’italiano Romano Fenati (KTM) si è subito messo sulla sua scia e i due piloti hanno ingaggiato uno spettacolare duello di sorpassi fin dalle fasi iniziali, affiancati dall’italiano Francesco Bagnaia (Mahindra).
Su un passo veloce fin dal secondo giro Danny Kent ha cercato di prendere la testa della corsa per andare via, ma su una pista come quella del Mugello si è formato un gruppo di otto piloti che ha “agganciato” la testa della corsa e ha aperto il passo sugli inseguitori, con successivi giri veloci di Fenati, Kornfeil e del sudafricano Brad Binder.
Così, prima del primo terzo di gara, un gruppo di diciotto piloti era già in testa alla corsa con tutti i favoriti per la vittoria e con Danny Kent, il leader del campionato, che sembrava non voler avere problemi e lasciava fare ai suoi rivali da una discreta decima posizione.
La griglia della Moto 3 oggi
“Prima del Mugello, ho cercato di parlare con Miguel per confessargli che queste trattative erano in corso”, dice Beirer a proposito della firma di Miller. “Volevo essere corretto. Miguel è un amico mio e della squadra. Dovrebbe rimanere un amico, a prescindere da ciò che sta accadendo. Così gli ho fatto un’offerta per passare al Tech 3 e gli ho offerto anche uno stipendio più alto. Volevo davvero evitare che venisse al Mugello e dicesse: ‘La mia squadra, i miei amici, la mia famiglia, ingaggiano un altro pilota e mi mettono in strada'”.
Infatti, una delle clausole dell’accordo che lega ancora Miguel Oliveira a KTM dava alla casa austriaca carta bianca per rinnovare automaticamente il suo contratto a partire dal 1° giugno se non fosse stato raggiunto un nuovo accordo, un’opzione che dava anche a KTM la libertà di collocare il pilota portoghese sia nel team ufficiale che in quello satellite.
Tuttavia, Beirer non ha voluto eseguire questa clausola per rispetto dello stesso Oliveira: “Avevamo un’opzione fino al 31 maggio, che avremmo potuto scambiare. Dopo quella data, secondo il contratto, avrebbe dovuto continuare a guidare per noi, indipendentemente da quale delle quattro moto. Ma non l’abbiamo fatto di proposito perché abbiamo un buon rapporto con Miguel”.
I risultati della moto gp di oggi
Miguel Oliveira non accetterà l’offerta economica più alta di KTM per correre con Tech3. Si unirà invece ad Aprilia, come desiderava, nelle file di RNF Racing. Sarà Pol Espargaró a firmare per Tech3. In realtà, il contratto è già firmato. E Johann Zarco sta per chiudere il suo contratto con la Ducati.
Per il sollievo di RNF Racing, Miguel Oliveira ha deciso di passare dalla KTM all’Aprilia. Il pilota portoghese correrà per il team satellite della casa di Noale, anche se l’accordo non sarà annunciato ufficialmente a breve. Oliveira deve attendere la scadenza di una delle clausole abusive che KTM è solita concedere ai suoi piloti.
Un terzo accordo già concluso è quello di Johann Zarco con la Ducati. Il pilota francese rimarrà un pilota Pramac anche nella prossima stagione: il rinnovo sarà probabilmente annunciato in occasione del Gran Premio d’Austria tra due settimane, forse il giovedì precedente. Zarco sarà alla sua quarta stagione con la Ducati.