Che rishi corro se faccio sesso orale

Rischi del sesso orale su una donna
Fellatio (pene), il rischio è per la persona che la esegue se c’è eiaculazione. È STATO DIMOSTRATO CHE LO SPERMA È ALTAMENTE TRASMISSIBILE. Se non c’è eiaculazione, il rischio è considerato minimo, ma ricordate che non esiste un rischio zero a livello medico… Il liquido preseminale contiene pochissimo sperma, anche se dipende da ogni persona e dal momento della fellatio, perché se viene eseguita all’inizio di solito contiene meno sperma di quando viene eseguita dopo un lungo periodo di eccitazione.
Se abbiamo ferite in bocca, se siamo stati dal dentista… non è consigliabile farlo senza preservativo. Sebbene l’eiaculazione senza eiaculazione sia considerata un rischio molto basso per l’HIV, il resto delle infezioni sessualmente trasmissibili sono trasmesse dal sesso orale senza preservativo…
Cosa fare dopo il sesso orale con una donna
Molte persone considerano il sesso orale una pratica sessuale sicura, in quanto non vi è alcun rischio di gravidanza, ma si tratta di una convinzione errata, in quanto non praticarlo in modo sicuro può avere conseguenze sulla salute.
Uno dei problemi principali che derivano dal sesso orale è che la maggior parte delle conseguenze che può scatenare sono asintomatiche, per cui molti pazienti non sono consapevoli di poter trasmettere infezioni quando fanno sesso con un’altra persona e quindi non usano protezioni.
Oltre a questi, un altro dei rischi più importanti che possono insorgere è il cancro alla faringe, che compare quando si fa sesso orale con una persona che ha il papilloma virus umano, che causa questo tumore.
D’altra parte, il rischio di contrarre l’HIV è minore quando non si verifica l’eiaculazione, come afferma Roselló, perché c’è solo il contatto con la saliva, che non è un fluido con carica virale. Mentre il liquido preseminale lo è.
Chiarisce inoltre che è proprio la mancanza di igiene della persona con cui si hanno rapporti sessuali ad aumentare maggiormente questi rischi, motivo per cui una corretta igiene orale è essenziale, così come l’uso di preservativi o cerotti in lattice come barriera per evitare il contagio.
5 malattie trasmesse dalla saliva
Sono molto preoccupato, una prostituta mi ha fatto sesso orale non protetto. Qual è il rischio di infezione da HIV? Dopo quanto tempo è consigliabile sottoporsi al test?
Le consiglio di rivolgersi a uno specialista in malattie infettive, che potrà consigliarle l’esame di laboratorio più appropriato per escludere l’infezione da HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili, perché è stata esposta a un contatto a rischio.
Il rischio di infezione da hiv attraverso il sesso orale è molto basso, ma non è mai pari a 0. Non tutti i pazienti presentano dati di infezione acuta, e per questo è necessario attendere 6 mesi. Il test elisa di quarta generazione può rilevare l’infezione entro 3 settimane. Tuttavia, devono essere valutati i fattori di rischio per le malattie a trasmissione sessuale, come il virus dell’epatite b o c. È da 10 a 30 volte più facile infettarsi con questi virus che con l’Hiv. Si raccomanda pertanto di rivolgersi a uno specialista in malattie infettive per una valutazione completa del caso.
La trasmissione orale dell’HIV è possibile
Una delle domande più frequenti tra gay, bisessuali, trans e MSM è il rischio della fellatio per l’HIV e altre infezioni sessualmente trasmissibili (IST).
La fellatio senza preservativo è una pratica a rischio per alcune IST come la sifilide, la clamidia, la gonorrea, il micoplasma, l’herpes genitale e il papillomavirus, sia per chi la pratica sia per chi la riceve, poiché queste IST possono essere trasmesse dal contatto con i tessuti infetti (che possono trovarsi nella gola, nella bocca o nel pene). Tuttavia, queste IST sono in genere facilmente curabili e trattabili.
Allo stesso modo, riduce i rischi anche evitare l’uso di alcol o di collutori forti e abrasivi prima e subito dopo la fellatio, perché l’alcol in essi contenuto può aprire o riaprire le piaghe.
Non c’è rischio di contrarre l’HIV se si ha un rapporto sessuale con una persona affetta da HIV, trattata e con una carica virale non rilevabile per 6 mesi, anche se non si usa il preservativo durante la penetrazione e si verifica un’eiaculazione non rilevabile = non trasmissibile.