Che patente serve per portare un furgone corriere

Descrizione del lavoro autista di consegne motociclista
Oltre ai motocicli fino a 125 cm3, con la patente B si possono guidare motocicli a tre ruote con due ruote su uno dei due assi (non sidecar), senza limitazioni di cilindrata o di potenza, purché siano stati omologati dal costruttore come veicolo a tre ruote (freno di stazionamento, carreggiata, ecc.) e non come motociclo.
Con la patente B potete guidare qualsiasi veicolo a quattro ruote omologato come quadriciclo, sia esso leggero (fino a 350 kg e 4 kW) o meno (fino a 550 kg e 15 kW). È inoltre possibile guidare qualsiasi quad o ATV.
Il Carnet B è la patente creata appositamente per la guida di veicoli turistici, chiamati colloquialmente automobili (urbane, utilitarie, compatte, berline, coupé, monovolume, SUV, SUV…). Il peso massimo deve essere inferiore a 3.500 kg e il numero massimo di posti a sedere deve essere 9, compreso il conducente.
Con la patente B, tutti i veicoli sopra descritti possono essere guidati con un rimorchio, a condizione che il peso totale non superi il peso massimo consentito per la loro categoria. Nel caso delle autovetture, la patente B consente due opzioni:
Quali furgoni si possono guidare con la patente B?
La Dirección General de Tráfico stabilisce che la possibilità di guidare furgoni con la patente B è estesa a quelli che non superano la massa massima autorizzata di 3500 chilogrammi, nonché a quelli che non superano i 9 posti nel caso di furgoni per passeggeri.
Chi può guidare un furgone?
Con la patente auto si può guidare qualsiasi furgone, omologato come veicolo passeggeri o commerciale, purché abbia un peso massimo di 3.500 kg o meno e non abbia più di 9 posti a sedere compreso il conducente.
Che cos’è una carta di trasporto per furgoni?
La scheda di trasporto merci è un documento obbligatorio richiesto per legge a tutti i veicoli che devono essere utilizzati per il trasporto di merci di terzi con una MMA (Massa Massima Autorizzata) superiore a 2 tonnellate.
Mansioni di un autista di merci
A prescindere dai progressi tecnologici, oggi la principale forma di trasporto è rappresentata dai veicoli terrestri. È vero che il governo sta creando alcune difficoltà ai veicoli diesel (ad esempio, tasse sul carburante) per incoraggiare l’uso di veicoli ecologici (ad esempio, veicoli elettrici). Tuttavia, in un modello o nell’altro, gli autisti professionisti saranno sempre necessari per il trasporto di merci e persone. L’uso diffuso di auto a guida autonoma grazie a sistemi tecnologici avanzati è ancora lontano diversi decenni.
A seconda che vogliate trovare un lavoro come autista di merci o come autista di persone, avrete bisogno della licenza prevista dalla legge. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web della Dirección General de Tráfico.
La prima cosa da considerare è se si dispone o meno di un veicolo proprio. Alcuni lavori come autista richiedono che il dipendente sia autonomo e disponga di un proprio veicolo; ad esempio, gli autisti di camion con un proprio camion. Altri lavori non richiedono un veicolo proprio, come ad esempio il tassista a noleggio.
Profilo di un autista di consegne
Avere tutta la documentazione in ordine è un requisito essenziale che dovrete gestire prima di firmare il contratto di leasing per furgoni o veicoli commerciali. Sapete quando è necessaria la scheda di trasporto merci? In questo post vogliamo rispondere a tutte le vostre domande e illustrarvi i requisiti della normativa.
La circolazione delle merci è regolata dalla Legge 16/1987 del 30 luglio sull’organizzazione dei trasporti terrestri (LOTT) e dal Regio Decreto 70/2019 (ROTT) del 15 febbraio, che ha modificato alcuni punti della legge precedente che si riferivano alla formazione dei conducenti.
Per quanto riguarda la tessera di trasporto merci, la LOTT l’ha resa obbligatoria, mentre il Regio Decreto ha stabilito una serie di riforme, tra cui la scomparsa della tessera di trasporto cartacea, che ora viene controllata telematicamente dalle autorità competenti.
Competenze di un autista di consegne
Un’attenzione particolare sarà rivolta anche alle aree vicine ai centri commerciali, alle zone industriali e alle aree di carico e scarico, che sono luoghi “naturali” per questi veicoli, destinati principalmente al trasporto.
Durante il controllo, gli agenti dell’Agrupación de Tráfico potranno fermare i furgoni per verificare la velocità, la documentazione del veicolo e dell’autista, il carico trasportato, se gli autisti guidano in presenza di alcol o droghe, o se il relativo MOT è stato superato.
Infatti, i furgoni hanno caratteristiche dinamiche e di utilizzo un po’ diverse rispetto agli altri veicoli, il che li rende diversi non solo per quanto riguarda la guida, ma anche per quanto riguarda il coinvolgimento in incidenti.
Uno dei cambiamenti da tenere in considerazione quando si guida un furgone rispetto a un’autovettura è che le velocità massime a cui questo tipo di veicolo può essere guidato sono inferiori. Ad esempio, sulle autostrade e sulle strade a doppia carreggiata, i furgoni possono circolare solo a 90 km/h (anziché a 120 km/h come le autovetture) e sulle strade convenzionali con una spalla di oltre 1,5 m possono circolare al massimo a 80 km/h. Sulle strade più strette al di fuori dei centri abitati, dovranno adattarsi a 70 km/h.