A volte corriamo troppo e non ci accorgiamo che

200 battiti al minuto in corsa
Con questa seconda parte della GUIDA (potete leggere qui la prima parte della guida), vi diamo le risposte ad altre domande chiave sulla corsa. È fondamentale iniziare la corsa con il piede giusto. Creare subito delle buone abitudini vi aiuterà a evitare gli infortuni e a progredire come corridori.
Man mano che si progredisce, probabilmente si inizierà a introdurre l’interval training e ad adottare un approccio molto più strutturato per aumentare la velocità. Tuttavia, i fartlek avranno un effetto molto benefico ed è probabile che si vedano miglioramenti nei tempi di corsa entro quattro-sei settimane.
Ovviamente, le strade possono essere pericolose ed è sempre consigliabile non ossessionare la corsa al punto da metterla in pericolo. Se volete attraversare una strada sul vostro percorso, fermate l’orologio e aspettate il momento giusto per attraversarla. Troppo spesso abbiamo una mentalità da corridori che ci spinge a pensare di divertirci e a cercare di attraversare in fretta, ma non vale mai e poi mai la pena di rischiare.
170 battiti al minuto in esercizio
Sapete già, cari amici runner, che la corsa non è affatto uno sport esente da infortuni. Il sovraccarico dovuto agli urti contro il terreno è uno dei nostri peggiori nemici. Più riduciamo al minimo questo aspetto, meglio è.
È logico che, correndo lentamente, la falcata lenta e pesante provochi carichi maggiori. Il tempo di contatto con il terreno è più lungo, siamo meno reattivi e facciamo più passi nello stesso numero di chilometri. Alla fine, lo “stress” sulle articolazioni è maggiore.
Recentemente abbiamo anche visto che correre una maratona velocemente logora la cartilagine articolare più che correre lentamente. Tenete presente che in quel caso si trattava di soggetti molto ben addestrati e di lunghe distanze.
170 battiti al minuto a riposo
21:07Elena. Ciao Carl, mi chiamo Elena e sono un’insegnante. Nei suoi libri parla di pensiero veloce e pensiero lento… Vorrei che ci spiegasse, secondo lei, quali sono i vantaggi di entrambi i pensieri in generale per gli esseri umani e in particolare per gli studenti.
24:29 Il pensiero lento ha molti più livelli di ricchezza. Il pensiero lento va di pari passo con la creatività: gli studi, le ricerche dimostrano che quando l’essere umano, sia esso un bambino a scuola, un lavoratore in ufficio, un dirigente…, quando siamo in uno stato rilassato, calmo, senza fretta, il cervello entra in un modo di pensare più creativo, più sfumato, più ricco che gli psicologi chiamano “slow thinking”, pensiero lento. L’indizio è nel nome. E penso che tutti voi riconoscerete la situazione: vi faccio una domanda e per favore gridate la risposta. Non siate timidi. La domanda è: quando nascono le vostre idee migliori?
28:33Maria Teresa. Ciao Carl, sono Maria Teresa. Noi adulti tendiamo a riempire la nostra giornata di attività, compiti… e riempiamo anche le agende dei nostri figli con molte attività, e pensiamo di essere molto produttivi. Vorrei che proponeste una routine, un’attività familiare per vivere insieme e imparare a ridurre lo stress e a vivere meglio.
La frequenza cardiaca massima non può superare i 180 battiti.
La corsa è uno degli sport più popolari. Ma cosa bisogna sapere prima di iniziare a correre, come si fa a sapere se si corre correttamente, si può perdere peso e guadagnare massa muscolare correndo? In questo articolo abbiamo le risposte a tutte le vostre domande.
Datevi tempo. Il primo giorno non si deve cercare di correre 5 km, 30 minuti senza fermarsi o 2 ore con pause. All’inizio è sufficiente allenarsi per 10-15 minuti, suddivisi in 1-2 minuti di corsa e un paio di minuti di camminata. Man mano che si diventa più esperti, si possono accorciare le pause di cammino. Se correte due volte a settimana, è un buon inizio.
Ricordate: correre è più divertente se non ci si sovraccarica. Diventerete più veloci e vi sentirete più leggeri ed energici. Non sforzatevi troppo e date al vostro corpo il tempo necessario per rimettersi in forma.
Il modo migliore per iniziare a correre e raggiungere il proprio obiettivo è avere un piano che stabilisca quando, quanti chilometri e con quale frequenza correre alla settimana. Avete difficoltà a trovare il tempo per correre? Quindi segnate alcuni giorni sul calendario e organizzatevi in modo da non perderne nessuno.