A cosa servono gli aminoacidi nello sport

Aminoacidi: a cosa servono nelle piante?
Sempre più atleti si rivolgono agli integratori sportivi per migliorare le proprie prestazioni fisiche. Uno dei componenti di questi integratori sono gli aminoacidi, che rafforzano il sistema immunitario e aumentano la massa muscolare.
In condizioni normali, gli aminoacidi contribuiscono poco al dispendio energetico totale, poiché i carboidrati vengono utilizzati negli esercizi di maggiore intensità e di breve durata, come gli sport esplosivi, mentre i grassi vengono utilizzati negli esercizi di minore intensità e di maggiore durata, come gli sport di resistenza.
Tuttavia, negli sport aerobici di lunga durata (ciclismo, maratona, ecc.) o negli sport ad alta intensità che coinvolgono gruppi muscolari specifici (allenamento con i pesi), i depositi di glicogeno muscolare si riducono e addirittura si “svuotano” completamente, riducendo anche i BCAA nel sangue. È in questa situazione che l’organismo utilizza le proteine muscolari, in particolare i BCAA, per ottenere l’energia necessaria. Di conseguenza, il tempo di recupero muscolare aumenta e le prestazioni sportive diminuiscono.
A cosa servono gli aminoacidi bcaa?
Questa settimana parleremo del recupero post-esercizio e spiegheremo come gli aminoacidi possono essere di grande aiuto per il nostro recupero. Vi spiegheremo cosa sono gli aminoacidi, quali sono gli aminoacidi a catena ramificata, quando assumerli e come possono aiutarci.
Questa settimana torniamo a parlare del recupero post-esercizio e spieghiamo come gli aminoacidi possano essere di grande aiuto per il nostro recupero. Vi spiegheremo cosa sono gli aminoacidi, cosa sono gli aminoacidi a catena ramificata, quando assumerli e come possono aiutarci.
Esistono due tipi di aminoacidi: gli aminoacidi essenziali e gli aminoacidi non essenziali. Gli aminoacidi essenziali sono quelli che dobbiamo ingerire attraverso gli alimenti perché il nostro corpo non è in grado di sintetizzarli (non li produce); gli aminoacidi non essenziali, invece, il nostro corpo può sintetizzarli anche se non li ingeriamo attraverso l’alimentazione.
Tra gli aminoacidi essenziali, troviamo gli aminoacidi ramificati. Sono noti anche come BCAA, grazie al loro acronimo: “Branched Chain Aminoacid” o “Aminoacidi a catena ramificata”. Sono così chiamati per la loro struttura chimica a catena.
Cosa succede se assumo aminoacidi e non faccio attività fisica?
Molti atleti ricorrono all’integrazione sportiva per migliorare le proprie prestazioni fisiche. Se il vostro obiettivo è raggiungere l’eccellenza nell’esercizio fisico, una buona alimentazione e un buon allenamento da soli non bastano.
Uno dei complementi di questi integratori sono gli aminoacidi, ma cosa sono? Qui vi spieghiamo tutto su questi integratori, in modo che possiate trarne il massimo beneficio. Continuate a leggere!
Gli aminoacidi sono classificati in due gruppi principali: essenziali e non essenziali. I primi sono quelli che non possono essere prodotti dall’organismo e devono essere incorporati attraverso gli alimenti. Gli aminoacidi non essenziali, invece, sono quelli prodotti dal nostro organismo e si basano su altre sostanze o sugli aminoacidi essenziali.
Tra gli aminoacidi essenziali troviamo il gruppo dei BCAA (Branched-Chain Amino Acids), che sta per aminoacidi a catena ramificata, composti da isoleucina, leucina e valina.
Inoltre, gli aminoacidi sono generatori di enzimi, neurotrasmettitori e ormoni, essenziali per i processi metabolici del nostro corpo. In altre parole, se vogliamo che il nostro corpo e la nostra mente funzionino correttamente, è necessario consumare aminoacidi essenziali.
L’assunzione di aminoacidi fa ingrassare
Gli aminoacidi a catena ramificata sono leucina, isoleucina e valina, anche se tutti li conosciamo come BCAA, acronimo di Branched-Chain Amino Acids. Il loro ruolo benefico negli sport di resistenza come il triathlon, il trail e l’ultra trail, la corsa, ecc. sta cominciando a essere conosciuto e compreso.
L’aumento dell’ossidazione fornito dall’assunzione di aminoacidi a catena ramificata (o BCAA) riduce la produzione di lattato durante gli sport di resistenza. Ciò significa che il corpo dell’atleta subisce uno stress minore e una ridotta capacità di sforzo fisico sostenuto, per cui può mantenere un ritmo costante più a lungo.
La stanchezza fisica che ha origine nel sistema nervoso centrale è chiamata stanchezza centrale. Nel caso degli atleti di resistenza, è stato dimostrato che livelli elevati di serotonina e triptofano causano un affaticamento centrale, con conseguente stanchezza generale e diminuzione delle prestazioni fisiche.
L’integrazione di BCAA aumenta il rilascio di neurotrasmettitori, contrastando gli effetti negativi della serotonina e del triptofano, consentendo all’atleta di mantenere più a lungo le prestazioni fisiche.