A che velocita si corre

Andatura media per km
L’esercizio fisico portato all’estremo può essere letale. Nel fine settimana due persone hanno perso la vita in competizioni popolari dopo un collasso per arresto cardiorespiratorio. Un terzo corridore si sta riprendendo da un attacco di cuore.
Quindi, se prolunga la longevità e protegge il cuore, come può la corsa essere pericolosa per la salute? Lo scienziato Paul Williams, direttore del Runners’ Health Study statunitense, afferma di non avere dubbi sul fatto che “l’esercizio fisico eccessivo aumenta la mortalità”.
Nel 2013, un altro rapporto pubblicato sul Canadian Journal of Cardiology ha sottolineato la necessità per i corridori di essere consapevoli della necessità di moderare la propria attività e di farlo gradualmente. I rischi di patologie cardiache, indica l’analisi, sono frequenti tra le persone con scarsa preparazione sportiva che compiono uno sforzo prolungato a cui il loro organismo non è in grado di rispondere. Questo, aggravato dal caldo e dalla disidratazione, può lasciare le ossa del corridore su una barella. Nel peggiore dei casi, può portare a un infarto del miocardio.
Tempo medio per correre 5 km per i principianti
YODONAFitnessQuanto devo correre se sono un principiante? Il ritmo della corsa dipende dal singolo individuo. All’inizio non bisogna essere ossessionati dalla velocità e dai chilometri percorsi. Il corpo, per il quale questo sport è benefico, ha bisogno di allenamento per progredire,
Per andare a correre in città, in campagna o in spiaggia, a seconda del luogo in cui si vive, bastano abiti sportivi e buone scarpe. Il fatto è che la corsa è un esercizio economico e accessibile a quasi tutti, un’alternativa alle quote mensili delle palestre o all’imposizione degli orari dei club. Per tutti questi motivi, spesso è uno dei primi contatti con lo sport per molte persone. Il meccanismo può sembrare semplice: uscire di casa e andare a correre. Ma ci sono alcuni dettagli da tenere a mente.
Corsa a 12 km all’ora
Ma altre ricerche hanno scoperto che la corsa quotidiana breve (5-10 minuti) e ad alta intensità (velocità elevata) può essere altrettanto benefica per la salute quanto le corse più lente e lunghe. Questi benefici sono gli stessi anche per le persone che praticano la corsa lunga o breve, indipendentemente dal fatto che corrano lentamente o velocemente.
In ogni caso, ciò che è certo è che l’inclusione del lavoro di velocità nell’allenamento consente un maggiore miglioramento della condizione fisica, dato il suo elevato livello di richiesta, che supera il comfort del normale allenamento.
Non sempre c’è una pista di atletica a portata di mano, ma c’è sempre un parco o delle strade su cui correre. Per chi non si allena per gareggiare, ma per mantenersi in forma, è meglio correre su percorsi sterrati, meno stressanti per le articolazioni, ma comunque pericolosi se scivolosi.
Le informazioni fornite da questo mezzo non possono in alcun modo sostituire un servizio medico diretto, né devono essere utilizzate per formulare una diagnosi o scegliere un trattamento in casi individuali.
Correre 1 km in 6 minuti
Quando si inizia a praticare la nobile arte della corsa, vengono in mente mille domande e dubbi, uno dei quali è sapere a che velocità devo correre quando esco a correre. Non è facile stabilirlo, perché dipende dalla persona e dal livello di formazione che ha.
Oggi ci riferiamo a persone che hanno appena iniziato a correre e la cui priorità è migliorare la forma fisica e non tanto le prestazioni. Per questo esiste una semplice linea guida: dovremmo correre a un ritmo che ci permetta di portare avanti una conversazione tranquilla con un’altra persona.
La spiegazione è semplice: quando non riusciamo a sostenere una conversazione significa che il nostro respiro è più agitato del normale, e questo significa che abbiamo già superato il limite di intensità “medio” per un allenamento aerobico tranquillo.
Se usiamo un cardiofrequenzimetro quando andiamo a correre e osserviamo la nostra frequenza cardiaca, questa dovrebbe essere compresa tra il 60% e il 70% della nostra frequenza cardiaca massima; se preferiamo osservare il nostro passo al chilometro, la stima sarebbe di circa sei-sette minuti al chilometro (9-10 chilometri all’ora). Un ritmo considerato adeguato per chi ha appena iniziato a correre e fa un allenamento leggero per i primi giorni.